Montella: “Il Milan ha fame. Servono anche le vittorie sporche”

Vincenzo Montella
Vincenzo Montella (©Getty Images)

MILAN NEWS – L’esaltazione esagerata è una delle bestie peggiori da combattere per un allenatore. Il 5-1 di Vienna contrasta l’amarezza autolesionista del poker subito in campionato dalla Lazio, ma il Milan dovrà restare con i piedi per terra.

Oggi c’è l’Udinese ospite a San Siro e Vincenzo Montella, come riporta la Gazzetta dello Sport, sarà l’uomo designato a frenare l’altalena di risultati e di umori contrastanti all’interno della sua squadra. Ieri il tecnico del Milan in conferenza stampa ha chiesto espressamente ai suoi di puntare a vincere, utilizzando fame e cuore, elementi che servono anche più dei moduli tattici: “Il nostro obiettivo fisso deve essere vincere. Vienna ci ha dimostrato che prima ancora dei moduli contano la fame e l’approccio alla partita. Mi aspetto lo stesso spirito di giovedì. Potrà essere diversa solo una cosa: se in Austria abbiamo vinto anche con la nostra tecnica, per il futuro cerco vittorie sporche, ottenute con carattere e sacrificio agonistico. La brutta figura con la Lazio in questo senso ci farà bene e mi auguro resti dentro per un po”.

Parlando poi dei singoli Montella ha spiegato i modi dell’utilizzo di alcuni calciatori che ancora devono trovare la giusta collocazione tattica: “Calhanoglu e Silva? Si passa troppo velocemente da flop a fenomeni ma la verità è che ai giovani va dato tempo. Bonucci ha una storia che dimostra quanto sia abile a giocare sia a 3 che a 4, dipende dalla squadra e dai compagni. Suso è importante, quasi sempre risolutivo. Può giocare in molti schemi ed è con me che è diventato così determinante, la turnazione coinvolgerà tutti e non sarà un male. Mi fido molto anche di Abate e Calabria”. Insomma tantissimi elogi per la sua squadra, a patto che oggi alle 15 possa arrivare una bella vittoria e la conferma delle buone recenti sensazioni.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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