Calhanoglu e Silva, il riscatto nel Milan passa dalle Nazionali

Hakan Calhanoglu
Andrè Silva e Hakan Calhanoglu (©Getty Images)

MILAN NEWS – Non è facile per i talenti stranieri inserirsi immediatamente nel calcio italiano, soprattutto se arrivano da esperienze in campionati meno tattici e più liberi per l’espressione tecnica e qualitativa.

Basti pensare ad Hakan Calhanoglu, fantasista turco che nel Milan si è preso la maglia numero 10 appena sbarcato, ma che finora ha mostrato ben poco le sue qualità. Nelle ultime 4 gare giocate da titolare si è fatto notare per una punizione insidiosa, un paio di conclusioni degne di nota e il suo primo gol italiano contro il Chievo. Troppo poco per un calciatore con le sue doti, che però resta in cima alle preferenze della Nazionale turca: il c.t. Mircea Lucescu, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, lo elogia e conferma di non poter fare a meno di Calhanoglu: “In Germania aveva più spazi per giocare e questo era il segreto del suo successo. In Italia ne ha molti di meno e deve abituarsi, ma resta un giocatore di grandissima qualità”.

Calhanoglu ripartirà come leader del nuovo corso della Turchia, tornando titolare nelle amichevoli con Romania e Albania. Lo stesso farà André Silva, centravanti del Milan che però in Serie A deve ancora dimostrare il suo valore. I gol segnati in Europa League non bastano più e i rossoneri, che lo hanno pagato 38 milioni al Porto, pretendono di più. Intanto il giovane numero nove proverà a confermarsi con la Nazionale portoghese che sfida in amichevole Arabia Saudita e Usa. Con la squadra di CR7 Silva ha una media-gol eccellente e cercherà di incrementarla, con la speranza che le buone prove internazionali siano da viatico per l’esplosione anche nel Milan.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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