Milan, Gattuso: “Dobbiamo sbloccarci mentalmente. Biglia-Locatelli titolari”

Gennaro Gattuso
Gennaro Gattuso (foto AC Milan)

MILAN NEWS – Domani alle ore 21 andrà in scena Rijeka-Milan, ultima partita del girone D d’Europa League. I rossoneri sono già qualificati da primi nel gruppo, e dunque qualificati ai sedicesimi della competizione.

La squadra di mister Gennaro Gattuso ha bisogno di archiviare quanto prima la pesante delusione di Benevento-Milan, con pareggio subito in extremis dal portiere avversario. Sarà il primo match europeo per il nuovo allenatore rossonero, anche se la posta in palio è praticamente solo a fini statistici. Nella lista dei convocati per Rijeka-Milan non figurano molti dei soliti titolari: il tecnico darà spazio a diversi giovani, e avrà modo di fare alcuni esperimenti. In attacco ancora spazio a Patrick Cutrone e André Silva, che nel tridente offensivo dovrebbero giocare con Fabio Borini.

Europa League, Rijeka-Milan: conferenza stampa di Gattuso

Queste le prime parole del mister in conferenza stampa, in primis sulla partita di domani: “Per la classifica non conta, ma a livello mentale un risultato importante ci serve come il pane. Domani giocherà chi lo ha fatto meno in questi mesi, voglio giocatori che mi dimostrino voglia, e che mi mettano in difficoltà per le scelte future. Quando giochi in Europa con questa maglia, devi sempre impegnarti fino alla fine”.

Sul tema della condizione fisico-atletica della squadra è molto dibattuto da diverse settimane ormai. Questo il pensiero di Gattuso: “Sono arrivato da 8 giorni, non posso migliorare la condizione in così poco tempo. Dopo la sfida contro il Torino, siamo la squadra che corre meno di tutte in Serie A e non è un caso. I carichi di lavoro sono importanti, ma non voglio che siano un alibi. Non posso caricare troppo, altrimenti rischio degli infortuni. Da parte dei ragazzi vedo una grandissima voglia, mi stanno aiutando in questo”.

Le aspettative di Rino Gattuso per il match di domani e in generale per i prossimi impegni: “Voglio che la squadra sappia soffrire, che abbiano voglia. L’età media è di 21 anni, ma voglio vedere il senso di appartenenza. Nei momenti di difficoltà non dobbiamo dare la sensazione di aver paura di vincere (come accaduto contro il Benevento, ndr), ma essere consapevoli di essere forti. Anche se c’è molto da migliorare”.

All’andata a San Siro contro il croati il Milan si fece rimontare dal 2-0, segnando poi a tempo quasi scaduto con Cutrone: “Mi ricordo l’atmosfera a San Siro dai tifosi croati nella partita d’andata, sembravano 20.000 ma erano 4.000. La squadra rispecchia il loro carattere e quello dell’allenatore, sono forti tecnicamente e non buttavano mai il pallone. Ho visto una squadra ben organizzata”.

Momento amarcord per Gattuso, che ricorda il suo passato in Coppa Uefa e il suo esordio in campo europeo: “La Coppa Uefa col Milan l’ho giocata, anche se abbiamo perso 4-0 con il Borussia Dortmund in trasferta e non siamo riusciti a rimontarla a San Siro. La mia prima partita europea invece è stata Chelsea-Milan, con Zaccheroni in panchina e Deschamps e Desailly nei Blues. Fu una grande emozione, ricordo che fu stata una partita molto difficile, finita 0-0”.

Importanti dichiarazioni sui singoli, in particolare su Lucas Biglia, Manuel Locatelli, Franck Kessié e Nikola Kalinic: “Biglia deve migliorare, non è al 100%. Domani giocherà, come Locatelli. La squadra non è brillante fisicamente, dobbiamo migliorare. I giocatori arrivati in estate non stanno dando quello che dovevano dare. Ad esempio Kessié e Kalinic, l’anno scorso avevano un altro passo e perché rendano al massimo è necessario che siano in condizione. Kalinic l’ho visto pimpante in allenamento. Ha tantissima voglia, è tranquillo e sa che può dare tanto”.

Inevitabile una domanda sul 2-2 a Benevento di domenica scorsa in campionato: “Non ho niente da rimproverare ai ragazzi, perché eravamo a zona essendo una punizione dalla trequarti. Il giocatore che sbaglia è Abate, perché se avesse fatto un passo avanti forse avrebbe potuto prendere la palla”.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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