Una vittoria per ripartire. Tutto il Milan stretto attorno a Gattuso

Milan-Bologna
Milan-Bologna (©Getty Images)

Dopo Rijeka-Milan non avevamo scritto il nostro solito editoriale, perché c’era poco da dire su quella imbarazzante partita che per fortuna non contava granché. Meglio guardare avanti e, dunque, alla sfida col Bologna.

Volevamo e ci aspettavamo una vittoria. E’ arrivata. Non è mancata la sofferenza, dato che i ragazzi di Roberto Donadoni vivono un buon momento di forma e hanno creato più di qualche pericolo alla porta di Gigio Donnarumma. Invece la condizione fisica del Milan non è ottimale, come sottolineato più volte da Gennaro Gattuso, ma comunque è arrivato un successo molto importante.

I 3 punti erano obbligatori. Per la classifica, per il morale, per dimostrare di voler reagire e ripartire. Per tanti motivi. Ovviamente la vittoria sul Bologna non deve illudere, perché il cammino è ancora lungo. Gattuso e i suoi giocatori lo sanno: servono continuità di risultati e miglioramenti sotto ogni aspetto. Va fatto un upgrade mentale, fisico e tecnico-tattico. Sicuramente il ritorno al 4-3-3 ha dato maggiori sicurezza alla squadra, più a suo agio rispetto a quando si giocava col modulo con difesa a tre. I calciatori sono finalmente messi nei loro ruoli e dunque possono più facilmente esprimere il loro potenziale.

Gattuso è stato intelligente a tornare al 4-3-3, come auspicavamo anche noi su MilanLive, mentre Vincenzo Montella si intestardiva con 3-5-2, 3-4-2-1 e -3-4-3. Ovviamente cambiare modulo non basta, vanno sistemate tante cose nella squadra. L’importante è che i giocatori seguano il mister e che tutto l’ambiente si stringa addosso a Rino, sostenendolo al massimo. E’ importante essere un gruppo coeso a tutti i livelli, dalla squadra fino ad arrivare ai tifosi.

Tornando a Milan-Bologna bisogna sicuramente sottolineare le prove di Montolivo e Bonaventura, entrambi decisivi a San Siro. L’ex capitano rossonero ha compiuto almeno un paio di interventi provvidenziali in fase difensiva, mentre Jack ha segnato due gol ed è tornato ad essere il giocatore incisivo che conoscevamo. Adesso sta a loro come ai compagni crescere ancora e portare definitivamente il Milan fuori da una crisi che nessuno si aspettava e che va presto archiviata.

 

Matteo Bellan

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