MILAN NEWS – Quell’ultimo pallone buttato nel mezzo dal Cagliari su calcio d’angolo è sfilato sul fondo lentamente, come una visione salvifica e finalmente fortunata, senza che il Milan rivedesse gli spettri di Benevento.
Stavolta la squadra di Gennaro Gattuso si prende 3 punti fondamentali dalla trasferta di Cagliari e torna a vincere lontano da San Siro. Un 2-1, come scrive oggi la Gazzetta dello Sport, figlio di una prova ancora non così esaltante dal punto di vista del gioco, ma il carattere e la capacità di ribaltare lo svantaggio iniziale sono segnali assolutamente positivi in vista delle prossime sfide.
E pensare che i sardi, compatti e aggressivi, erano subito andati in vantaggio con una giocata di Niccolò Barella, talento classe ’97 che piace a mezza Italia, abile a beffare un Donnarumma poco reattivo. Il brasiliano Farias cestinava l’occasione del 2-0 prima dell’avvio della rimonta milanista: in cattedra Nikola Kalinic e Franck Kessié, con il primo che si procura il rigore dell’1-1 realizzato poi dall’ivoriano, che bisserà a fine primo tempo con un gol di rapina sempre su assistenza del croato. Un’asse che comincia a funzionare e che regala fondamentalmente i 3 punti.
Il Milan, in un secondo tempo dove il vento forte la fa da padrone, soffre, sfiora di chiudere il match e rischia nel finale, quando Rodriguez si fa espellere per doppia ammonizione. Ma alla fine Bonucci e compagni riescono a portare a casa un successo che da morale e soprattutto porta i rossoneri dal decimo al settimo posto in classifica in un solo colpo. Dopo la prova di carattere di ieri, il futuro del Milan sembra leggermente più roseo.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it
