Milan, voci su presunte tensioni col clan Donnarumma: le cause

Gianluigi Donnarumma Antonio Donnarumma
Gianluigi Donnarumma e Antonio Donnarumma (©Getty Images)

NEWS MILAN – Troppo bello per essere vero il positivo momento che la squadra di Gennaro Gattuso sta vivendo in campionato. Nove risultati utili consecutivi, con sette vittorie delle quali quattro nell’ultimo poker di match disputato. Come più volte accaduto, anche in questo caso escono notizie negative che possono destabilizzare l’ambiente.

Oggi tutti i principali quotidiani che si occupano di sport (La Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport, Tuttosport e anche il Corriere della Sera) scrivono che tra Massimiliano Mirabelli e la famiglia di Gianluigi Donnarumma c’è tensione. I rapporti non sarebbero idilliaci tra le parti e questa volta Mino Raiola, stranamente, non c’entrerebbe granché.

News Milan, pessimi rapporti tra Mirabelli e famiglia Donnarumma

Innanzitutto pare che l’ingaggio di Pepe Reina, non ancora ufficiale ma le visite mediche intanto sono state svolte, non sia stato particolarmente gradito. La Gazzetta dello Sport scrive che questo fatto verrebbe vissuto dalla famiglia Donnarumma come un invito ad andarsene. Invece il Milan prende il portiere spagnolo per cautelarsi in caso di manovre di Raiola o di richiesta diretta di Gigio di andarsene.

Più di qualcuno si chiede se realmente Reina accetterebbe di fare il secondo. E in tal caso, verrebbe messa a repentaglio la posizione di Antonio Donnarumma. Attualmente è lui il vice del 19enne fratello. Non gli piacerebbe tornare ad essere una terza scelta, come era a inizio stagione. Proprio su questo c’era stata una profonda divisione tra la famiglia Donnarumma e il Milan. Infatti all’ex estremo difensore di Genoa e Asteras Tripolis era stato garantito il ruolo di vice-Gigio, ma in realtà fu Marco Storari ad esserlo. Solo l’infortunio di quest’ultimo ha poi cambiato le gerarchie. Antonio ha poi ben giocato sia in Coppa Italia con l’Inter che col Ludogorets in Europa League.

La Gazzetta dello Sport scrive che la famiglia Donnarumma ritiene che la società fosse a conoscenza dello striscione accusatorio verso i fratelli del dicembre scorso e che non abbia avuto la forza di evitarlo. Le tensioni con la dirigenza, in particolare con Mirabelli, sarebbero così aumentate. Si parla di un saluto non ricambiato nell’ultimo incrocio tra papà Alfonso e il d.s. rossonero, e di altro veleno.

Milan, i fratelli Donnarumma verso la cessione?

Il Corriere dello Sport e Tuttosport confermano che i rapporti tra il Milan e l’entourage dei fratelli Donnarumma è ai minimi storici. Praticamente inesistenti, pare. Come accennato in precedenza, l’arrivo ormai scontato di Reina con tanto di visite mediche svolte e un futuro ingaggio da circa 3 milioni annui viene visto come un messaggio anti Gigio e Antonio. Ciò potrebbe portare alla cessione di entrambi i fratelli, con l’attuale portiere del Napoli che diverrebbe titolare e avrebbe come secondo Alessandro Plizzari, 18enne ora in prestito alla Ternana.

La cessione di Gigio Donnarumma potrebbe anche risultare necessaria per questioni legate al bilancio e al Fair Play Finanziario. Ad aprile l’UEFA incontrerà i dirigenti del Milan per discutere di settlement agreement e sanzioni per i prossimi anni. La vendita del giovane portiere potrebbe consentire di mettere a segno una plusvalenza importante. Su Tuttosport si parla di una valutazione attorno ai 70 milioni del cartellino. Difficile che si scateni un’asta, però le offerte non dovrebbero mancare. I club maggiormente indiziati a potersi fare avanti per Gigio sono PSG (con cui Raiola ha ottimi rapporti) e Real Madrid (Keylor Navas in partenza).

Finora dalla società rossonera è sempre trapelata l’intenzione di tenere Donnarumma. Ovviamente è stato anche ribadito che se fosse il ragazzo stesso a chiedere la cessione, a quel punto il Milan lo accontenterebbe se dovessero arrivare congrue offerte. Vedremo cosa succederà. Ora la squadra di mister Gattuso deve essere concentrata sul campo, ci sono partite importanti da qui alla fine della stagione.

 

Redazione MilanLive.it

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