Milan, UEFA riunita per decidere le sanzioni: il punto

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UEFA logo (©Getty Images)

NEWS MILAN – Sono settimane decisive per il futuro rossonero. Sul campo la squadra di Gennaro Gattuso deve cercare di conquistare la qualificazione diretta in Europa League, mentre fuori dal rettangolo di gioco la società attende buone notizie sul rifinanziamento del debito e sul settlement agreement UEFA.

Le ultime due giornate di campionato diranno se il Milan nella prossima stagione sarà nelle coppe oppure se, a sorpresa, mancherà l’obiettivo minimo di questa annata. Nel frattempo, come riporta oggi il Corriere dello Sport, il Club Financial Control Body ha cominciato da ieri a riunirsi a Nyon per decidere le condizioni del settlement agreement a cui il club rossonero ha chiesto l’adesione. Sono previste delle sanzioni, com’è risaputo, a causa delle inadempienze della società nei tre anni precedenti.

La responsabilità è della vecchia gestione, che ha chiuso gli esercizi con pesanti passivi e dunque è rimasta ben lontana da quelli che sarebbero i parametri del Fair Play Finanziario. Il nuovo Milan ne paga le conseguenze e attende notizie dall’UEFA in merito alle penalizzazioni da scontare. Un verdetto è atteso entro fine maggio, ma il Corriere dello Sport non esclude che esso possa essere rinviato a inizio giugno. Sicuramente una decisione verrà presa prima dell’inizio del calciomercato estivo, dato che il club rossonero dovrà conoscere prima i limiti entro i quali poter operare.

E’ probabile che al Milan venga inflitta una multa, parte della quale da pagare subito e un’altra congelata (legata al rispetto dei parametri del FFP nei prossimi anni). Possono esserci limitazioni ai giocatori iscrivibili nelle liste UEFA per le coppe europee e forse anche l’obbligo di fare un calciomercato a saldo zero o in attivo. Si attendono novità nelle prossime settimane. Marco Fassone si è mostrato abbastanza fiducioso di non ricevere punizioni troppo pesanti.

 

Redazione MilanLive.it

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