Milan, Ambrosini: “Maldini e Leonardo garanzie di serietà”

Massimo Ambrosini Paolo Maldini
Massimo Ambrosini e Paolo Maldini (©Getty Images)

NEWS MILANMassimo Ambrosini, colui che raccolse in eredità la fascia da capitano dopo il ritiro di Paolo Maldini, ha espresso il proprio parere sul ritorno della leggenda rossonera da dirigente. La Gazzetta dello Sport ha riportato le sue parole.

«La prima riflessione è che la logica e il buon senso hanno prevalso su tutto. Voglio dire che era del tutto illogico non sfruttare una risorsa del genere. Sono felice per lui e per il club. Ricordo il mio primo giorno a Milanello, quando me lo sono trovato davanti: ho subito avvertito il suo innato carisma, la sua sola presenza era uno stimolo a dare il meglio. Paolo è speciale semplicemente perché… è lui. E’ sempre stato un punto di riferimento al di là del talento calcistico. Era serio, professionale, aveva uno spiccato senso della competizione, voleva essere sempre il migliore. Sono stato io a raccogliere la sua fascia e all’inizio ho sentita molto la responsabilità. Ammetto senza vergogna che pesava parecchio, vivevo con la volontà e l’ambizione di avvicinarmi in qualche modo a lui e allo stesso tempo avevo la certezza che sarebbe stata un’impresa ardua. Una cosa però me l’ha insegnata: sono certo di aver raggiunto il suo livello sulla voglia di lavorare e l’attaccamento alla maglia. Gli ho sempre invidiato la libertà di pensiero, che gli ha permesso di vivere con serenità, rispetto e coerenza. Certo, dovrà capire bene il nuovo ruolo, ma il Milan da lui trarrà beneficio immediato, anche perché i giocatori si sentiranno maggiormente rappresentati e tutelati. Lo dico per esperienza diretta: con lui, per il semplice fatto che ci fosse, ci sentivamo protetti. Una sensazione bellissima. Paolo e Leonardo insieme sono garanzia di serietà e durata nel tempo, le persone intelligenti e di cultura trovano sempre il modo di interagire».

Ambrosini commenta molto positivamente il ritorno di Paolo Maldini al Milan. Ritiene che possa dare un contributo importante a un club che nei prossimi anni dovrà ridurre il gap dalla Juventus in Italia e riavvicinarsi anche ai vertici d’Europa. Servirà del tempo, ma un progetto serio c’è e dunque non rimane che portare un po’ di pazienza adesso.

 

Redazione MilanLive.it

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