Bakayoko, un lottatore per Gattuso. Il Milan può rilanciarlo

Tiemoué Bakayoko
Tiemoué Bakayoko (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – In queste ore Tiemoué Bakayoko viene dato come obiettivo concreto del club rossonero. Si parla di trattativa avanzata col Chelsea e con buone possibilità di trovare l’accordo definitivo. Leonardo sta puntando sul prestito con diritto di riscatto.

Come ricorda La Gazzetta dello Sport, il 23enne mediano franco-ivoriano è reduce da una stagione in chiaroscuro a Londra. Dopo le ottime cose fatte al Monaco, a Londra ha incontrato delle difficoltà. Quest’annata non brillante gli è costata la convocazione della Francia per il Mondiale di Russia 2018. Il giocatore deve essere rilanciato, sperando che torni quello ammirato nel Principato al fianco di Fabinho nel centrocampo della squadra monegasca che strappò il titolo al PSG e arrivò in semifinale di Champions League.

Calciomercato Milan, Gattuso rilancerà Bakayoko?

Bakayoko ha avuto diversi stop nel corso della sua vita. La Gazzetta dello Sport scrive testualmente: «Fin dall’infanzia quando, per esempio, si fece bocciare alle selezioni per il centro federale di Clairefontaine, da parigino doc con il mito del Psg e di Anelka. A quindici anni, una frattura ad una gamba non gli tolse dalla testa l’idea di imporsi nel mondo del calcio. Se lo aggiudicò il Rennes, aprendogli poi le porte delle giovanili nazionali. Bollino di garanzia per un ragazzo che dopo una prima stagione interessante in Ligue 1, da diciannovenne approdò finalmente nel Principato per 8 milioni di euro. E per un esordio glaciale. Titolare sì, ma solo per 31’, sostituito subito dall’allenatore Jardim che non lo vedeva abbastanza in partita. Uno scossone da cui poi ha saputo riprendersi con dedizione e lavoro, per risalire la china e le gerarchie».

Bakayoko è uno abituato a lottare. Ha avuto anche diversi acciacchi fisici, uno abbastanza importante a un menisco. Per giocare nella Francia ha rinunciato alla chiamata della Costa d’Avorio, sicuro di poter far parte della nazionale transalpina. Era riuscito ad entrarci, ma la deludente stagione al Chelsea lo ha tenuto fuori dal giro. A Londra il giocatore ha dovuto adattarsi tatticamente e ha pagato pure qualche problema fisico. Antonio Conte lo apprezzava: «Bakayoko rimane un 23enne al primo anno in Premier League, ha grossi margini di miglioramento e tutto ciò che serve per imporsi a questi livelli». Al Milan potrebbe rilanciarsi, con una guida come Gennaro Gattuso a favorire la sua crescita e il ritorno ai livelli del Monaco.

 

Redazione MilanLive.it

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