Gattuso in guardia: “Rispettiamo il Dudelange. Milan poco costante”

Gennaro Gattuso
Gennaro Gattuso (©Getty Images)

MILAN NEWS – Ieri in conferenza stampa Gennaro Gattuso ha avvisato i suoi: occhio a non sottovalutare il Dudelange. Fra le tante domande, però, ce n’è stata una in particolare che lo ha un po’ indispettito.

Colpa di un collega del Lussemburgo, reo di aver posto una domanda provocatoria ad Ignazio Abate, presente in conferenza insieme al mister. “Conoscete almeno uno dei giocatori del Dudelange?“, l’interrogativo della discordia. Il tecnico, quasi in memoria dei vecchi tempi, entra a gamba tesa, dopo la risposta di Abate, che non si è fatto cogliere impreparato: “Vorrei sapere se pensate forse che a Milanello pettiniamo le bambole, o che siamo venuti qui per fare una passeggiata. Siamo perfettamente consapevoli di cosa ci aspetta, le partite le prepariamo al meglio e sappiamo che non sarà facile. C’è grande rispetto per il Dudelange”. 

Il collega locale ha toccato un nervo scoperto. Il Milan è reduce dalla brutta prestazione di Cagliari, che a Rino proprio non è andata giù. In particolare quei primi venti minuti: “Restano, e non bisogna ripartire solo da quegli errori: c’è anche Napoli e una piccola parte di Roma. Stiamo esprimendo un buon calcio, ma non siamo costanti, lasciamo tante cose per strada“, ha spiegato ancora una volta il mister rossonero. Gli è stato chiesto poi anche dello stadio, molto piccolo rispetto alle abitudini del Milan: “Non voglio sentire alibi“, la sua risposta secca. Anche perché lui ha ben chiaro il ricordo del piccolissimo stadio di Rijeka, al suo debutto assoluto in Europa League col Milan: rossoneri sconfitti 2-0, ma già qualificati.

Il tecnico pare orientato verso un massiccio turn-over. Tante novità, addirittura nove i possibili cambi rispetto al campionato: “Questi ragazzi mi mettono in difficoltà perché si allenano bene. Mi aspetto certi movimenti, di continuare col nostro calcio, verticalizzare un po’ di più e sapere quello che vogliamo fare. Quando si indossa una maglia gloriosa come questa e si incontra un avversario piccolo hai tutto da perdere”.

 

Redazione MilanLive.it

 

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