Milan, un anno fa 9 punti in 4 partite. Ma il futuro è più roseo

Esultanza Gonzalo Higuain
Gonzalo Higuain esulta dopo il gol (©Getty Images)

MILAN NEWS – Non sono e non possono essere soddisfatti i tifosi del Milan, dopo che la loro squadra si è fatta ancora una volta rimontare in campionato.

Il 2-2 con l’Atalanta non permette alla squadra di Gennaro Gattuso di rialzare l’asticella e di salire in classifica, restando a quota 5 punti in classifica e dovendosi accontentare finora soltanto del successo casalingo sulla Roma arrivato alla terza giornata. Il Milan non deve guardare in maniera ossessiva alla classifica, visto che manca ancora da recuperare il match della 1.a giornata contro il Genoa a San Siro, ma rispetto allo scorso anno dopo quattro incontri disputati c’è stato un evidente calo per quanta riguarda i risultati e le prestazioni.

Il Milan di Vincenzo Montella un anno fa aveva liquidato Crotone, Cagliari e Udinese, perdendo sonoramente solo con la Lazio. Una formazione non brillantissima ma almeno abile a portare a casa il risultato, cosa che è riuscita poco alla banda Gattuso, ancora poco rodata e con alcuni difetti evidenti in fase difensiva e nel carattere generale. E’ inutile fare paragoni con il passato, ma i 9 punti dello scorso campionato contro i 5 attuali fanno riflettere. Eppure tanti fattori attuali portano ad un ottimismo maggiore rispetto al futuro: il Milan odierno ha un allenatore giovane che ha entusiasmo ed è appoggiato dalla tifoseria, ha una squadra più completa e matura, ha un centravanti da 20-25 gol come Higuain, mentre lo scorso anno tra Kalinic e Silva vi erano già troppi punti interrogativi. Per non parlare della proprietà Elliott che appare più solida e concreta di quella gestita dal fantomatico Yonghong Li.

Il paradosso è dunque questo: oggi abbiamo un Milan meno brillante e concreto in campo, ma più affidabile in prospettiva. I risultati però devono cominciare a migliorare già da giovedì ad Empoli, per non perdere il treno verso l’obiettivo minimo stagionale, quel 4°posto Champions da non fallire assolutamente.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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