Milan, Gattuso: “Bakayoko fatica, colpa mia. Dobbiamo aiutarlo”

Tiémoué Bakayoko
Tiémoué Bakayoko (©Getty Images)

NEWS MILANTiemoué Bakayoko non è ancora riuscire a mettere in campo delle prestazioni pienamente convincenti finora. Il centrocampista francese è tuttora lontano dai livelli toccati al Monaco, però nell’ambiente rossonero c’è fiducia.

Nonostante un rendimento sotto le aspettative, Gennaro Gattuso pensa che il giocatore saprà rendersi utile e dimostrare il proprio valore. Il Milan ha versato 5 milioni di euro al Chelsea per il prestito oneroso e ne serviranno altri 35 per l’acquisto definitivo eventuale a fine stagione. Adesso è presto per parlare di riscatto, ci sono tanti mesi davanti e solo il tempo dirà se il calciatore potrà essere confermato o meno.

News Milan, Gattuso difende Bakayoko

Oggi Gattuso ha parlato in conferenza stampa da Milanello alla vigilia di Milan-Chievo Verona di campionato. Tra gli argomenti toccati c’è stato anche quello inerente la situazione di Bakayoko. Inevitabile parlare di lui, che nell’ultima partita di Europa League con l’Olympiacos non ha convinto da vice-Kessié.

Il mister si è così espresso sul centrocampista rossonero: «Bisogna aiutarlo, sta facendo un po’ di fatica. In questo momento le responsabilità sono tutte mie, perché in questi due mesi non sono ancora riuscito a entrargli in testa a livello tattico. Io e il mio staff dobbiamo essere bravi a fargli capire i movimenti. Le responsabilità più grande è la mia, è un dato di fatto. Abbiamo il dovere di farlo migliorare, ha delle buone qualità e può darci una grande mano».

Gattuso si è preso la colpa del rendimento non brillante di Bakayoko, ritenendo di non essere riuscito a trasmettergli bene i suoi concetti tattici e i movimenti da eseguire. L’allenatore del Milan ha voluto prendere una netta posizione a difesa del proprio giocatore, già criticato da giornalisti e tifosi per le sue prestazioni. Rino è convinto che con il tempo il mediano francese riuscirà a esprimersi su livelli importanti e dimostrarsi utile alla squadra. Sicuramente il calciatore deve dare di più, perché il primo a voler dare una svolta deve essere lui. Le parole del mister devono essergli da stimolo e spingerlo a migliorare. Il Milan ha bisogno che torni ai livelli visti al Monaco, quando impressionò sia in Ligue1 che in Champions League.

 

Matteo Bellan

 

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