L’avversario: Spal pratica e cinica a caccia della salvezza

Leonardo Semplici
Leonardo Semplici (©Getty Images)

MILAN NEWSNomen omen dicevano i latini per indicare come nel nome di una persona fosse contenuto il proprio destino. È un po’ quello che si può dire con la Spal di oggi.

Il nome in questione è quello di Leonardo Semplici, allenatore che ha riportato la squadra ferrarese in Serie A dopo tantissimi anni. E ‘semplice‘ è il modo di giocare dei bianco-azzurri, che optano per un calcio solido, non spettacolare, fatto di ripartenze e di assoluto cinismo sotto porta. In sintesi ciò che serve ad una formazione provinciale ma di belle speranze ad ottenere l’obiettivo massimo, ovvero la salvezza.

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Oggi il Milan ospiterà la Spal nell’ultima gara del girone d’andata, e per l’appunto dovrà stare attento all’organizzazione della squadra di Semplici. Il modulo di base dei ferraresi è il 3-5-2, schieramento confermatissimo rispetto alle ultime due stagioni e che sembra donare sicurezza difensiva: la Spal ha subito sinora 25 reti in campionato, non pochissime ma tra le otto squadre attualmente in lotta per non retrocedere solo l’Udinese ha subito meno gol (23 totali).

L’andamento in trasferta della Spal in questa stagione è molto positivo: già due vittorie pesantissime sui campi di Bologna e Roma e la recente sconfitta a Napoli nonostante l’ottima prestazione della squadra di Semplici, che invece tra le mura amiche ha finora perso troppi punti ‘facili’ contro rivali del calibro di Sassuolo, Frosinone o Chievo Verona.

Mancherà a San Siro la ‘stella’ Manuel Lazzari, di recente anche convocato in Nazionale, vera e propria freccia della formazione emiliana. Ma il Milan dovrà tenere d’occhio l’ex di turno Petagna, il capitano inossidabile Antenucci e gli inserimenti dell’esperto Missiroli. Lo scorso anno i rossoneri vinsero in casa 2-0, ma solo grazie a due rigori di Kessié e Rodriguez, un risultato che ad oggi andrebbe benissimo per risollevare classifica e morale.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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