Gattuso non si accontenta: “Milan brillante, ma non basta”

Gennaro Gattuso
Gennaro Gattuso (©Getty Images)

MILAN NEWS – Un plauso al Milan di ieri va fatto, perché ha retto l’urto contro un Napoli che, quando è in palla, è squadra temibilisssima ed in grado di schiantare qualsiasi avversario.

Può essere soddisfatto Gennaro Gattuso, che nel post-partita del match di San Siro ha analizzato la prova contro la banda Ancelotti, suo vecchio maestro con il quale vanta un rapporto speciale, quasi paterno. Il Milan poteva fare di più, ma per ora ci si deve accontentare del piglio con cui la formazione rossonera ha approcciato la gara.

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Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, Gattuso ha elogiato in parte i suoi, soprattutto per un Milan che ha tenuto testa al Napoli ma ancora troppo distratto e sbrigativo in zona offensiva: “Non è stato solo un Milan d’orgoglio. È stato un Milan di gioco e ordine. La stanchezza ci ha fatto uscire di meno, ma abbiamo continuato a mettere il Napoli in difficoltà. Con loro devi stare attento dietro e provare a spingerti in avanti: abbiamo avuto le nostre occasioni anche se dovevamo avere più qualità. È un errore che ci portiamo dietro da ventuno partite. Sbagliassimo di meno potremmo fare veramente bene. È il nostro grande rammarico. Ma a fare gli assist non posso insegnare certo io: io recuperavo palla, al resto pensavano i campioni. Oggi ho bisogno di qualità da chi ne ha: ma non posso rimproverare chi, come Calhanoglu, sbaglia qualcosa ma corre anche chilometri per aiutare i compagni in difesa. Per questo non concepisco i fischi”.

Il tecnico si è focalizzato poi sulla prova di Lucas Paquetà, ieri all’esordio a San Siro: “Deve fare meno giochettini ma fa una mole di lavoro enorme ed è incredibile per come si sia calato in fretta in questo campionato”. Chiudendo poi il discorso su Gonzalo Higuain, ormai un lontano ricordo: “Higuain è un capitolo chiuso. Ho già detto: potevamo fare noi qualcosa in più per lui e lui per noi. Per giocare a calcio serve veleno, chi ti sta vicino vede se ce l’hai o no. Non fa più parte della nostra famiglia, ma gli auguro il meglio”.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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