Suso non può continuare così: il Milan ha bisogno di altro

Jesus Suso Asamoah Milan Inter
Jesus Suso e Asamoah (©Getty Images)

Speravamo che il derby Milan-Inter fosse l’occasione giusta per rivedere un Jesus Suso in grande spolvero, ma così non è stato. Le uniche cose positive dello spagnolo sono state il cross dal quale è scaturito il gol del 2-3 di Mateo Musacchio e quello per Samu Castillejo nel recupero. Per il resto altra prestazione da dimenticare.

Gennaro Gattuso continua ad insistere, però il numero 8 rossonero prosegue nell’avere un rendimento non all’altezza. Molti tifosi speravano di vedere titolare Castillejo, sicuramente più in forma nel connazionale, ma il mister non molla e spera che Suso si riaccenda prima o poi. Purtroppo da mesi assistiamo a performance abbastanza deludenti e ci dispiace molto, perché lui è un giocatore con grandi mezzi tecnici e che può fare la differenza.

I numeri e le prestazioni dicono che è da Milan-Juventus dell’11 novembre 2018 che l’ex Liverpool ha avuto un crollo. Prima di quella partita 5 gol e 8 assist tra campionato ed Europa League. Dopo, invece, solamente una rete. Segnali di ripresa non se ne stanno vedendo granché. La cosa che stupisce è che lo spagnolo sbagli tantissimi cross e passaggi quando si trova in quella che solitamente è la sua posizione ideale. Non riesce più ad incidere come avveniva mesi fa.

Ieri il cross dal quale è poi nato il gol di Musacchio è arrivato dopo tanti altri sbagliati. Un Suso veramente irriconoscibile da diverso tempo. Gattuso insiste nella speranza che, sentendo fiducia, il calciatore riesca a tornare ad esprimersi su livelli importanti. Però queste prove negative del numero 8 del Milan vanno avanti da molto e forse è il caso di farlo sedere in panchina, schierando un Castillejo certamente più in palla. Il fatto di non sentirsi intoccabile potrebbe stimolare maggiormente Jesus a riprendersi, forse. C’è bisogno di riaverlo al meglio nei prossimi difficili mesi di lotta per l’obiettivo Champions League.

 

Matteo Bellan

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