Milan, Piatek in panchina: i motivi della scelta

Krzysztof Piatek
Krzysztof Piatek (©Getty Images)

MILAN NEWS – La vera sorpresa del Milan che questa sera affronterà il Torino in uno scontro diretto a dir poco fondamentale, è l’assenza dalla formazione titolare del bomber polacco Krzysztof Piatek.

Una decisione maturata da Gennaro Gattuso nelle ultime ore, forse balenata nella sua testa dopo le due gare mal giocate dalla sua squadra contro il Parma in campionato e contro la Lazio in Coppa Italia, che hanno portato soltanto uno scialbo e inutile pareggio in terra emiliana per poi vedere il Milan uscire malamente dalla Coppa Italia e dire addio al sogno di approdare in finale.

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Con ogni probabilità sarà Patrick Cutrone a giocare al centro dell’attacco dal 1′ minuto questa sera (calcio d’inizio ore 20,30), ma vanno interpretate le motivazioni per cui Gattuso avrebbe scelto di privarsi di Piatek.

Prima di tutto il polacco va fatto rifiatare: dal 29 gennaio scorso, giorno di Milan-Napoli 2-0 in coppa, Piatek ha sempre giocato da titolare in ogni gara ufficiale del Milan, senza dimenticare anche le due prove con la sua Nazionale nel mese di marzo. Insomma il calo di rendimento potrebbe essere fisiologico e dipendere dal sovraccarico di impegni a cui è stato sottoposto il numero 19 rossonero.

Piatek non trova il gol dal 6 aprile, dal match perso contro la Juventus; non si parla di un tempo così enorme, ma forse è abbastanza nelle valutazioni tecniche di Gattuso per tenerlo momentaneamente a riposo, per fargli ricaricare le batterie motivazioni e sperare che in corsa, se servisse, potrà essere comunque utile alla causa.

Ma il motivo principale dell’esclusione di Piatek questa sera è probabilmente di natura tattica: ieri Gattuso ha ammesso che il suo centravanti gioca meno con la squadra, tocca pochi palloni a partita e preferisce aspettare le occasioni giuste nell’area avversaria. Ciò in questo momento non basta, il Milan ha bisogno dell’apporto di tutti a 360°, anche di un centravanti che partecipi alla manovra. Ed evidentemente Cutrone è più portato a farlo rispetto a Piatek, bomber d’area di rigore ma poco improntato alla gestione del pallone. Dunque, in attesa di condividere il reparto con il giovane collega, per una sera l’ex Genoa si accomoderà in panchina.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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