Rafael Leão, potenza e qualità: va disciplinato tatticamente

Milan, Rafael Leão si presenta. Protagonista nel match contro il Feronikeli nel Kosovo, il neo acquisto rossonero ha già dato indicazioni importanti 

Rafael Leao
Rafael Leao (foto acmilan.com)

Buona la prima per Rafael Leão. Come infatti sottolinea La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, debuttante in Feronikeli-Milan per la penultima amichevole estiva, il neo attaccante rossonero non ha segnato ma ha già fatto intuire molto.

Ciò che spicca subito è la forza fisica che non lo limita negli slanci. L’ex Lilla, infatti, è alto e potente ma non lento. E’ una prima punta che può giocare anche come seconda e a qualcuno, per movenze e caratteristiche, l’ex milanista M’Baye Niang. Ma a differenza del giocatore attualmente ai Rennes – puntualizza il quotidiano – l’attaccante lusitano appare regolare e tranquillo anche fuori dal campo.

“Ci sarà molto da lavorare”, ha riferito Marco Giampaolo nel post partita del Kosovo. Il riferimento è a all’istinto tipico della fanciullezza mostrato dal giocatore, il che lo rende a tratti un po’ anarchico. Ma l’impatto del calciatore lusitano sulla partita è stato ottimo, grintoso e qualitativo.

Il problema – evidenzia la GdS – è quindi solo e unicamente tattico, il che è facilmente risolvibile con la scuola del tecnico abruzzese. Lo stesso vale per Lucas Paquetá, rientrato da poco e subito in campo insieme al classe 99: intesa ottima ad alta velocità, ma hanno entrambi bisogno di tempo per definirsi.

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