PIÙ NERO CHE ROSSO – RR sta per “Retropassaggio Rodriguez”

La prestazione di Ricardo Rodriguez nel derby perso contro l’Inter è stata oltremodo negativa. La nostra analisi nella rubrica settimanale post-partita.

Ricardo Rodriguez vs. Lautaro Martinez
Ricardo Rodriguez vs. Lautaro Martinez (©Getty Images)

Era da tempo che non si vedeva una prestazione così disastrosa da parte di un singolo in un derby in cui tutti, avversari e tifosi, si rendevano conto dei limiti clamorosi del giocatore di turno. È il caso di Ricardo Rodriguez, peggiore in campo in Milan-Inter.

Tutto “nero”, niente “rosso”, nella prova dello svizzero. Il voto 4 nelle nostre pagelle era proprio il minimo. Regala subito un pallone a Lautaro Martinez dopo pochi minuti con un retropassaggio da quarta categoria. Mai deciso nelle giocate, sempre a testa bassa, non guarda mai i compagni liberi e preferisce sempre ripartire dal compagno dietro rallentando l’azione.

La scorsa stagione Gattuso lo ha più volte elogiato per la qualità tecnica da regista difensivo con il suo sinistro, e anche per le qualità tecniche nel controllo palla. Ma in queste prime giornate di gestione Giampaolo, e soprattutto ieri contro l’Inter, nessuna di queste minime qualità sono emerse.

L’urlo condiviso: basta Rodriguez

Soltanto limiti per Ricardo Rodriguez. E ieri nella ripresa si son fatti sentire anche i tifosi, che lo hanno pesantemente criticato in un paio di occasione nelle quali ha ritardato il passaggio a Rafael Leao. Senza contare che non ha mai fatto una sovrapposizione con i tempi giusti.

Al 72′ quando è stato sosituito, lo hanno sommerso di fischi i tifosi rossoneri, e di applausi ironici (e di ringraziamento) quelli nerazzurri. Fischi di disperazione dei tifosi rossoneri, stremati dalle sue prestazioni. Un urlo a gran voce “BASTA”.

E fortunatamente Marco Giampaolo – a differenza di Gattuso la scorsa stagione che non poteva farne a meno visto che la riserva era un altro giocatore non affidabile quale Laxalt – ha a disposizione Theo Hernandez.

È arrivata l’ora di Theo Hernandez

Théo ha giocato circa 20 minuti ed ha fatto meglio di Rodriguez in tutte e quattro le partite giocate sin qui. La fascia destra nerazzurra è stata costretto a compiere falli sistematici contro il rossonero ex Real Madrid.

Forza, velocità e imprevedibilità sono le caratteristiche che lasciano ben sperare. E che sono tutte qualità che Rodriguez non possiede. Si può discutere sulla tenuta difensiva di Hernandez, ma non è che Rodriguez sia particolarmente ferrato in quella.

Marco Giampaolo è ora tenuto a dare risposte efficaci, e una di questa sarà di affidare la maglia da titolare a Theo Hernandez e relegare per molto tempo Ricardo Rodriguez in panchina.

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