Scaroni: “San Siro non va bene. Ecco quanto investiremo”

Scaroni, presente all’evento di questa mattina per la presentazione dei progetti per il nuovo stadio, ha parlato così di San Siro e dei costi di questo investimento.

Paolo Scaroni
Paolo Scaroni (©Getty Images)

Questa mattina, al Politecnico Milano-Bovisa, si è tenuta la presentazione dei progetti di Populous e il consorzio Sportium (Manica e Cmr). Presente ovviamente anche Paolo Scaroni, presidente del Milan. Insieme a lui anche Ivan Gazidis e Zvonimir Boban.

Il numero uno rossonero è stato il primo a parlare e a presentare l’evento: “Abbiamo lavorato per più di un anno coi nostri consulenti”. Poi la spiegazione sul perché San Siro non va più bene: “Lo stadio Giuseppe Meazza così com’è non va bene per due squadre che vogliono essere protagonisti sulla scena europea. San Siro ha fatto il suo tempo, anche se lo amiamo. Inoltre per Milano un nuovo stadio può essere un’occasione per trasformare quell’area, che si anima solamente per le partite. E’ un non luogo, un deserto di asfalto con in mezzo il Meazza. Questa occasione va colta. Bisogna procedere verso il nuovo, creando un quartiere che vive 365 giorni l’anno”.

Scaroni sui costi di questa nuova costruzione: “Il nostro progetto prevede un investimento da oltre 1 miliardo con uno stadio ultramoderno affiancato da un distretto multifunzionale da vivere 365 giorni l’anno. E’ previsto un ampio spazio verde. Ci sarà più verde nel nuovo San Siro, sarà più sostenibile e con un minore impatto visivo e acustico. Il nuovo stadio sarebbe più basso dell’attuale, circa 30 metri contro gli oltre 60 attuali. A livello acustico avremo un impatto minore del 60%, visto che sarà un impianto più chiuso e non aperto come il Meazza. Sarà tutto ecosostenibile“.

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