Leao deve essere un titolare: il Milan non può rinunciarci

Rafael Leao sta mettendo in mostra il suo grande talento e in questo Milan non può che essere titolare. In attacco non ci si può privare delle sue qualità.

Rafael Leao
Rafael Leao (foto acmilan.com)

Rafael Leao deve essere un titolare del Milan. La scelta di Marco Giampaolo di metterlo in panchina a Genova è stata folle, non a caso nella ripresa il portoghese è stato tra i migliori.

La squadra rossonera veniva da tre sconfitte consecutive nelle quali l’ex di Sporting Lisbona e Lille era risultato tra i pochi a salvarsi. Dunque era difficile pensare che l’allenatore potesse escluderlo dalla formazione titolare contro il Genoa. Una scelta che, infatti, si è rivelata sbagliata e che ha spinto Giampaolo a inserire sia lui che Lucas Paquetà subito dopo l’intervallo del primo tempo.

Leao e il brasiliano hanno dato una scossa al Milan, risultando decisivi nella vittoria fondamentale conquistata a Marassi. Il numero 17 rossonero con le sue caratteristiche fisiche e tecniche ha creato alcuni problemi alla difesa genoana. E’ stato lui a guadagnarsi il rigore del 2-1 e anche ad andare vicino al 3-1 dopo una giocata da grande attaccante.

Il talento portoghese ha le qualità per fare male alle difese avversarie. E’ veloce, ha tecnica e sa saltare l’uomo. A livello realizzativo dobbiamo ancora scoprirlo bene, però le sensazioni sono positive. Rispetto a Krzysztof Piatek, più attaccante d’area di rigore, Leao sa giocare lontano dalla porta e aiutare i compagni nella manovra.

La sua esclusione a Genova non è piaciuta affatto alla dirigenza, che non a caso sta valutando l’esonero di Giampaolo. Un giocatore come Rafael non può che essere titolare nel Milan odierno. Non si può rinunciare alle sue doti fisiche e tecniche. Il prossimo allenatore, se dovesse esserci effettivamente un cambio in panchina, certamente ripartirà dal portoghese.

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