Piatek, sveglia! Un anno fa era a quota 9 reti

Rendimento offensivo decisamente in calo per Krzysztof Piatek: il polacco lo scorso anno aveva già segnato diversi gol in campionato.

Krzysztof Piatek Milan-Inter
Krzysztof Piatek (©Getty Images)

C’era una volta un centravanti di spessore, un attaccante giunto dall’est Europa senza troppi proclami ma capace immediatamente di lasciare il segno.

Krzysztof Piatek un anno fa era la maggiore rivelazione del campionato di Serie A; pescato dal Genoa in estate dal piccolo Cracovia, era stato in grado di stupire tutti e guadagnarsi la maglia da titolare fisso nell’attacco dei rossoblu.

Il suo score ad ottobre 2018 risultava decisamente pazzesco: nelle prime sette giornate di campionato con la maglia del Genoa, Piatek si superò, andando a realizzare addirittura 9 gol. Il battesimo risale al 26 agosto, con la rete del vantaggio contro l’Empoli. Poi le doppiette sul campo di Sassuolo e Frosinone e ancora altri gol più o meno decisivi ma sempre belli e importanti.

E’ passato un anno ma sembra addirittura una vita fa: Piatek, nel frattempo finito al Milan, oggi appare una creatura completamente diversa e ben più innocua sotto rete.

Solo due i gol nelle prime sette gare di Serie A, entrambi su rigore contro Verona e Torino. Ma ciò che spaventa non è tanto lo score a ribasso, non certo aiutato dal gioco imbarazzante del Milan recente. Piuttosto Piatek fa fatica a giocare con i compagni, appare timido e meno coinvolto, cerca poco il fraseggio e si muove a fatica, nonostante abbia fisicità e qualità per potersi mettere in mostra.

Il ‘Pistolero’, così soprannominato dopo le sue prime esultanza nel 2018-2019, deve darsi una svegliata: il Milan non intende aspettarlo e alle spalle ha un Rafael Leao che soffia molto forte e vanta qualità tecniche migliori. Sperando che la ‘cura Pioli‘ possa aiutarlo fin da subito.

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