Telelombardia – Retroscena Milan: Romagnoli chiese il ritorno di Gattuso

La squadra voleva il ritorno di Gattuso al Milan. A rivelarlo è Telelombardia. Romagnoli fece la richiesta alla società. No di Maldini e Boban.

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Gennaro Gattuso e Alessio Romagnoli (©Getty Images)

Il Milan, inteso come squadra, avrebbe voluto il ritorno di Gennaro Gattuso. A svelare questo retroscena è Fabio Ravezzani, direttore di Telelombardia. Secondo le informazioni in suo possesso, dopo l’esonero di Marco Giampaolo, Alessio Romagnoli, a nome di tutti, avrebbe chiesto alla società il rientro di Rino.

Diversa l’opinione della dirigenza, rappresentata da Paolo Maldini e Zvonimir Boban. Entrambi, insieme anche a Frederic Massara, hanno deciso di puntare su Stefano Pioli. C’era stato un tentativo per Luciano Spalletti, il quale però non è riuscito a liberarsi dal vincolo contrattuale che lo lega ancora all’Inter. La scelta è ricaduta quindi sull’ex Fiorentina, che ora è alla guida della squadra da circa un mese. I risultati non sono per nulla migliorati: una sola vittoria (1-0 a San Siro contro la SPAL), due sconfitte e un pareggio.

Romagnoli ha chiesto il ritorno di Gattuso

Secondo Ravezzani quindi Romagnoli e compagni avrebbero chiesto il ritorno di Gattuso. A quelle condizioni, l’arrivo di Rino sarebbe stata la scelta più sensata. Perché conosce già la squadra e avrebbe dovuto semplicemente riprendere un discorso avviato, non ripartire da zero. E’ evidente che in passato ci sono state delle frizioni con la proprietà e anche con Maldini a causa di vedute diverse. Gattuso voleva rinforzi di esperienza, almeno uno per reparto, la società invece ha voluto proseguire la strada dei giovani. Impossibile andare avanti.

Così l’addio a inizio giugno. Molti tifosi esultarono, adesso invece lo rimpiangono. In effetti Rino con la squadra che aveva era riuscito davvero in un miracolo la scorsa stagione, arrivando ad un solo punto dalla Champions League. Le strade si sono separate: Romagnoli e compagni hanno provato a farle ricongiungere, ma senza successo. Ora è importante guardare avanti: in panchina c’è Pioli e a lui va tutto il sostegno necessario.

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