Calciomercato Milan, Krunic ‘spinge’ Kessie alla porta

CALCIOMERCATO MILAN KRUNIC KESSIE | Le prestazioni ottime dell’ex Empoli renderanno meno doloroso l’addio dell’ivoriano

Rade Krunic
Rade Krunic (©Getty Images)

La svolta è arrivata con la Lazio. Da riserva fissa a titolare inamovibile: la stagione di Rade Krunic è cambiata nel match casalingo contro i biancocelesti. Poi Juventus e Napoli sempre dal primo minuto.

Tre partite alquanto complicate che l’ex Empoli ha superato a pieni voti. Nel suo futuro sembrava esserci una cessione, magari in prestito, nel mese di gennaio. Al bosniaco mancava terribilmente il campo e il Genoa poteva essere la giusta squadra dove ritrovarlo ma Stefano Pioli gli ha dato una possibilità che Krunic ha colto al volo prendendosi il posto e gli applausi di San Siro.

Contro il Napoli – in campo per tutti i 90 minuti – ha fornito anche il primo assist stagionale, in occasione del gol di Bonaventura. Tanti chilometri macinati, inserimenti e grinta da vendere. Si è così subito visto il giocatore ammirato ad Empoli che aveva convinto Paolo Maldini a puntare su di lui. Ora il suo futuro è cambiato: niente prestito ma tanto Milan. Dopo le ottime prestazioni sarà difficile levargli il posto. Una situazione questa che cambia inevitabilmente le sorti di un altro centrocampista, quello di Frank Kessie.

Gazzetta – Piatek avvisa il Milan: niente cessione a gennaio

Calciomercato Milan, la Premier League aspetta Kessie

Kessie è il lontano parente di quello ammirato lo scorso anno con Gattuso. L’ivoriano, anche contro il Napoli, è apparso svogliato e poco incisivo. La sua avventura al Milan sembra davvero ai titoli di coda e un Krunic così non fa altro che accelerare il suo addio, che sarà certamente meno doloroso.

Servono circa 30 milioni, soldi che potrebbero arrivare dalla Premier League. Arsenal, Tottenham, West Ham e soprattutto Wolves, hanno mostrato interesse nei suoi confronti ma attenzione al Monaco che in estate ci ha provato fino all’ultimo e alla pista italiana che potrebbe portarlo a Napoli e Roma. I soldi incassati serviranno, poi, a finanziare il calciomercato e a portare quei rinforzi in attacco che al Milan servono come il pane.

Milan, Suso: “Con Giampaolo non eravamo squadra. Rifiutato il Real Madrid”

Impostazioni privacy