Sportmediaset – Milan, il Chelsea pensa a Piatek: dipende dal TAS

Krzysztof Piatek potrebbe partire in prestito nella sessione invernale del calciomercato. Il Milan sembra disposto ad ascoltare offerte. Everton e Chelsea interessati.

Krzysztof Piatek
Krzysztof Piatek (©Getty Images)

Il futuro di Krzysztof Piatek è ritenuto incerto a causa del suo pessimo inizio di stagione 2019/2020. Doveva essere l’annata delle conferme dopo quanto di buono fatto in quella passata, invece si sta rivelando un vero incubo.

Il centravanti polacco non riesce ad andare in gol con regolarità e fatica in generale in campo. Difficile dire con certezza la ragione della sua involuzione. Forse il giocatore deve ritrovare un po’ di umiltà, dato che sia nelle dichiarazioni che durante le partite il suo atteggiamento non sembra dei migliori. Normale che il Milan valuti l’arrivo di un nuovo attaccante, se l’ex Genoa non darà risposte positive.

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Ormai è risaputo che il club rossonero è in trattativa con Mino Raiola per riportare Zlatan Ibrahimovic a Milano. I contatti tra le parti sono costanti e il 38enne svedese dovrebbe prendere una decisione nel giro di una decina di giorni.

Per quanto riguarda Piatek, è emersa la possibilità di un trasferimento in prestito che gli consenta di rilanciarsi. In Serie A non mancano squadre interessate, in particolare il Genoa. I rossoblu lo riprenderebbero subito, dopo averlo portato in Italia e valorizzato prima del trasferimento in Italia.

Tuttavia, sembra più probabile l’opzione estera. L’Everton ha proposto uno scambio di prestiti che coinvolgerebbe pure Moise Kean, altro attaccante che sta faticando e che è assistito proprio da Raiola. Lo rivela Sportmediaset, aggiungendo che pure il Chelsea sta valutando Piatek nell’ottica di sostituire il probabile partente Olivier Giroud (su cui c’è l’Inter in pressing).

I Blues in questo momento hanno le mani legate in entrata, dato che il mercato è bloccato e potranno comprare solamente l’estate prossima. Tuttavia, la situazione potrebbe sbloccarsi se il ricordo al TAS di Losanna dovesse avere esito positivo e consentire alla dirigenza del Chelsea di potersi muovere già a gennaio 2020.

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