Milan, Ibrahimovic va blindato: rinnovo a tre condizioni

I rossoneri devono cercare di rinnovare anche per un altro anno il contratto di Ibrahimovic. Ma si farà solo a determinate condizioni.

Theo Hernandez e Ibrahimovic
Theo Hernandez e Zlatan Ibrahimovic (©Getty Images)

Con uno Zlatan Ibrahimovic così, il Milan può veramente sognare. Non tanto in vista di questa stagione, ormai compromessa. Ma piuttosto per il prossimo futuro.

Lo svedese ieri è stato dominante, pur giocando da fermo e con una condizione atletica ancora non al top. Un gol fatto, uno annullato, un palo colpito e tante giocate da campione qual è.

C’è solo un problema che attanaglia il Milan: il contratto attuale di Ibrahimovic scadrà già al prossimo 30 giugno. Come riferito dall’agente Mino Raiola, per ora Ibra aiuterà i rossoneri fino all’estate. Per il resto, si vedrà.

Come scrive oggi La Repubblica, Ibrahimovic va blindato. Il Milan non può fare a meno di un leader ancora in grande forma come lo svedese, che in una partita e mezzo giocata ha dimostrato di poter ancora fare la differenza in Serie A.

Il club, in particolare Paolo Maldini e Zvonimir Boban, spingeranno per il rinnovo fino a giugno 2021. Un prolungamento che però si concretizzerà con alcune condizioni.

In primis il rinnovo automatico di Ibra, secondo le clausole del suo contratto col Milan, avverrà solo in caso di qualificazione alla Champions League. Una condizione al momento complicata, quasi impossibile, ergo da escludere.

La seconda condizione riguarda lo stato fisico-atletico di Ibrahimovic. L’attaccante ha già compiuto 38 anni e dunque vuole capire a fine stagione se avrà ancora forza e voglia di giocare e lottare, oppure se sarà giunto il momento dei saluti definitivi al calcio giocato.

Infine molto dipenderà dai progetti del Milan: ieri Ibra ha ammesso che per rinnovare dovrà vincere il campionato. Una battuta, che però non nasconde un fondo di verità. Lo svedese resterà solo se il Milan garantirà una squadra finalmente competitiva per l’alta classifica.

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