Non solo Ibrahimovic, il Milan ha sentito anche l’assenza di Bennacer

In Milan-Verona la mancanza di Ismael Bennacer a centrocampo si è avvertita. Non ha pesato solamente l’assenza di Zlatan Ibrahimovic in campo a San Siro.

Ismael Bennacer AC Milan
Ismael Bennacer e Andrea Belotti (©Getty Images)

Si è parlato molto dell’assenza di Zlatan Ibrahimovic in Milan-Verona, sicuramente pesante per la squadra sia dal punto di vista tecnico che mentale. Lo svedese è un punto di riferimento e anche grazie alla sua fisicità avrebbe fatto comodo per scardinare la difesa avversaria.

Tuttavia, c’è stata anche un’altra assenza che ha pesato ieri a San Siro. È quella di Ismael Bennacer, squalificato e dunque non convocabile da Stefano Pioli. In regia ha giocato Hakan Calhanoglu, che non se l’è cavata malissimo nel complesso, ma l’algerino dà certamente maggiori garanzie nella fase di costruzione del gioco e anche nell’interdizione. L’ex Bayer Leverkusen è stato adattato per necessità in quel ruolo, altrimenti avrebbe giocato da esterno sinistro.

Bennacer è un giocatore fondamentale nell’attuale Milan. La manovra di gioco passa soprattutto dai suoi piedi, è lui il perno del centrocampo. Tante volte si è preso sulle spalle l’intero reparto, non a caso giorni addietro scrivevamo che per supportarlo meglio sarebbe servito prendere un compagno più efficace di Franck Kessie e Rade Krunic. Purtroppo il calciomercato invernale rossonero non ha portato a Milanello nessun mediano, pertanto Pioli dove continuare con gli effettivi a disposizione.

Il mister nel derby Inter-Milan potrà tornare a schierare Bennacer in regia e probabilmente gli affiancherà Kessie. Si spera che entrambi sappiano reggere l’urto del forte centrocampo nerazzurro, garantendo equilibrio ma anche uno sviluppo fluido della manovra. Su questo secondo aspetto sarà soprattutto l’ex Empoli a dove fare la differenza, mentre l’ivoriano dovrà essere bravo in particolare nel recupero dei palloni.

Pioli domenica ritroverà due elementi fondamentali come Bennacer e Ibrahimovic, però servirà comunque fare una prestazione superlativa per conquistare un buon risultato contro i nerazzurri. In questo 2020 il Milan ha affrontato squadre di medio-basso livello, domenica invece ci sarà uno scontro contro una big e sarà necessario un salto di qualità a 360°.

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