Romagnoli-Cutrone, per l’AIA è rigore: i motivi 

Fiorentina-Milan, corretto il rigore concesso ai viola nel finale: lo riferisce la classe arbitrale spiegando i motivi della massima punizione e del mancato intervento del VAR. 

rigore romagnoli

Rigore giusto in Fiorentina-Milan. In merito all’episodio tra Patrick Cutrone e Alessio Romagnoli allo scadere, l’AIA rafforza la decisione di Giampaolo Calvarese. Lo riferisce il Corriere della Sera oggi in edicola.

Come infatti riferisce il quotidiano, secondo i dirigenti arbitrali quello dell’arbitro di Teramo non è stato un errore. E il giudizio che arriva dall’Associazione italia arbitri sembrerebbe anche molto netto. La palla, infatti, non cambia direzione ma viene solo sfiorata e questo non può salvare il difensore rossonero.

Perché invece il Var non è intervenuto? Sempre secondo gli arbitri, è stato giusto così proprio perché la palla era solo stata sfiorata. Questa è anche la spiegazione che Calvarese ha fornito dopo la partita al direttore tecnico Paolo Maldini, il quale ha quanto meno apprezzato la disponibilità al confronto dell’arbitro ma un po’ meno l’atteggiamento dei varisti.

Ma nonostante tutte le spiegazioni, restano enormi dubbi in casa Diavolo. E nel frattempo la rabbia è tanta. Sia per un rigore ritenuto improprio, ma anche e soprattutto i grossi demeriti personali che hanno buttato via due punti pesantissimi.

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