Rabbia Milan, possibile incontro con Nicchi: tutti gli episodi arbitrali

Errori arbitrali, il Milan non ci sta più: dopo gli ultimissimi episodi di Firenze, la società potrebbe incontrare Marcello Nicchi per un chiarimento su quanto accaduto finora. 

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Frederic Massara, Zvonimir Boban e Paolo Maldini (foto acmilan.com)

Episodi arbitrali: sabato sera il Milan ha già alzato la voce, ma adesso è pronto a presentarsi anche fisicamente negli uffici dell’AIA. Perché il dubbioso rigore concesso ai viola in Fiorentina-Milan è considerato solo l’ultimo di una lunga serie di episodi sfavorevoli. E il club, ora, non ne può più.

La società si sente danneggiata e maltrattata dalla classe arbitrale, connota una disparità di trattamento che alla fine potrebbe condizionare pesantemente la rincorsa europea del Diavolo. 

Perché sono diversi gli episodi presenti nel dossier milanista. Il rigore dell’Artemio Franchi è solo l’ultimissimo caso, ma nello stesso match si è contestato anche il gol annullato a Zlatan Ibrahimovic per un tocco di mano non volontario e con braccio attaccato al corpo.

Senza dimenticare quanto accaduto in Coppa Italia contro la Juventus, con rigore assegnato allo scadere ai bianconeri per tocco di mano di Davide Calabria su rovesciata di Cristiano Ronaldo. Mani galeotte ma non coerenti. Perché quella di Samir alla prima giornata, infatti, non fu segnalata. Così come la seconda rete di Andrea Belotti a Torino nata da un fallo di Rincon su Hakan Calhanoglu.

In virtù di tutto questo, è possibile un incontro tra la dirigenza milanista e Marcello Nicchi. Il Milan chiede nient’altro che maggior chiarezza nelle regole. E che soprattutto gli arbitri rivadano le immagini al Var in caso di episodi dubbi. Perché nell’episodio tra Alessio Romagnoli e Patrick Cutrone, secondo il club, il difensore tocca la palla ma non l’avversario. Serve un’uniformità di giudizio per il regolare svolgimento del campionato.

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