Romagnoli, Theo, Bennacer e Leao: quattro giovani da cui ripartire

Alessio Romagnoli, Theo Hernandez, Ismael Bennacer e Rafael Leao sono talenti dai quali il Milan intende ripartire nella prossima stagione. Hanno le qualità giuste.

Rafael Leão Theo Hernandez
Rafael Leão e Theo Hernandez (©Getty Images)

Il Milan del futuro sarà fatto principalmente da giovani giocatori, anche se ci aspettiamo che la società non dimentichi quanto sia importante avere in squadra alcuni elementi di esperienza. Il ritorno di Zlatan Ibrahimovic lo ha mostrato chiaramente.

Oggi La Gazzetta dello Sport mette in evidenza i nomi di quattro calciatori sui quali il club punterà sicuramente. Si tratta di Alessio Romagnoli, Theo Hernandez, Ismael Bennacer e Rafael Leao. Un poker di giovani dotati di buone qualità, il club ne prenderà anche altri ma intanto sono loro quelli dai quali ripartire sicuramente. Ci sarebbe anche Gianluigi Donnarumma, ma la sua situazione è delicata a causa di un contratto in scadenza a giugno 2021.

Romagnoli, Theo, Bennacer e Leao ossatura del nuovo Milan?

Romagnoli è il capitano del Milan e anche con lui bisognerà cercare di rinnovare il contratto, che scade a giugno 2022. È una situazione meno urgente di quella di Gigio, ma va comunque evitato di protrarre tutto all’anno prossimo. L’ex Roma guadagna 3,5 milioni di euro netti annui e può rappresentare una delle eccezioni all’interno di un tetto salariale che verrà abbassato nella prossima stagione. Alessio è legato ai colori rossoneri, orgoglioso di indossare quella gloriosa maglia e anche la prestigiosa fascia.

Theo Hernandez a livello contrattuale non preoccupa, dato che è arrivato solo nell’estate 2019 e ha firmato un quinquennale. Il Milan è tranquillo, anche se consapevole che il suo ottimo rendimento ha attirato le attenzioni di qualche big europea. L’investimento da 20 milioni di euro è stato azzeccato e oggi l’ex Real Madrid vale almeno il doppio. Il Diavolo vuole tenerselo stretto il 22enne francese.

A centrocampo la rivelazione è stata Bennacer, arrivato per 16 milioni dal retrocesso Empoli. Dopo un iniziale periodo di ambientamento, il miglior giocatore della Coppa d’Africa 2019 ha preso le redini del centrocampo rossonero. Ha mostrato ottime qualità da regista e anche da recupera-palloni. La personalità e la grinta non gli mancano.

Ecco, maggiore grinta è quella che servirebbe a Rafael Leao. L’attaccante portoghese ha buon potenziale, ma deve migliorare il suo approccio mentale alle partite. Deve avere più fame quando scende in campo. A volte appare troppo indolente, deve crescere a livello di atteggiamento e può sicuramente riuscirci visto che è giovanissimo. Se vuole diventare un grande calciatore, sa che deve fare progressi. Sia in questo ambito che in quello realizzativo, visto che davanti alla porta è poco prolifico.

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