Boateng: “Basta ingaggi alti a chi fa bene una stagione”

Kevin Prince Boateng (©Getty Images)

Kevin Prince Boateng immagina un calcio differente dopo l’emergenza Covid-19 che ha coinvolto tanti Paesi. Il giocatore di proprietà della Fiorentina, ma in prestito al Besiktas, ne ha parlato a Sport1.

Questo il pensiero dell’ex centrocampista offensivo del Milan: «Penso che il calcio sarà diverso dopo il coronavirus. Le commissioni di trasferimento e gli stipendi saranno diversi. Il denaro verrà gestito in modo differente e penso che sia positivo. Solo perché un giocatore gioca bene una stagione non significa che dovrà guadagnare otto milioni netti la prossima stagione. È solo un’esagerazione. Quando avevo 18 anni, Niko Kovac mi disse: “Se guidi una Ferrari, devi giocare come una Ferrari”. Oggi molti piloti di una Ferrari non giocano nemmeno come una utilitaria».

Secondo Boateng il mondo del calcio deve darsi una regolata importante. Prezzi dei cartellini e ingaggi devono scendere. Bisogna dimostrare di più per poter valere cifre elevate. In questi anni, invece, è bastata qualche buona prestazione per vedere certe valutazioni schizzare in alto. Il calciatore ghanese non ha torto. Da troppe stagioni circola una quantità eccessiva di denaro in questo sport. Andrebbero riviste molte cose.

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