Gazzetta – Ibrahimovic e Rangnick, nessun veto

Nessuno dei due ha posto veti uno nei confronti dell’altro. Ecco perché la convivenza fra Ibra e Rangnick è possibile ma tutta da costruire.

Rangnick Ibrahimovic convivenza possibile
Zlatan Ibrahimovic e Ralf Rangnick (©Getty Images)

Un Milan senza Pioli non equivale ad un Milan senza Ibrahimovic“, spiega oggi la Gazzetta dello Sport. Fra i due si è creato un grande feeling, e infatti Ibra vota Pioli per la panchina del Milan. Ma altre scelte non implicano per forza un divorzio con lo svedese.

Ralf Rangnick è l’opzione più probabile. Lui stesso ha confermato l’interesse del club, ma il Coronavirus ha rallentato i contatti. Avrebbe dovuto incontrare Singer per definire l’accordo.

La Gazzetta si interroga proprio sull’eventuale convivenza fra l’allenatore tedesco e Ibrahimovic.

Si sa che Rangnick ama lavorare coi giovani e ha delle linee guida chiare anche a livello tattico: vuole una squadra che si muova all’unisono, aggressiva e dinamica. Ibra, per caratteristiche e per età, non si sposa perfettamente con queste richieste.

Ma questo non significa che l’addio dello svedese è scontato. Anzi, eventualmente sarebbe un rapporto tutto da costruire. Emil Forsberg è certo che fra i due possa funzionare, li conosce bene entrambi e sa di cosa parla.

Rangnick e né Ibrahimovic hanno posto veti uno nei confronti dell’altro. Insieme si può. Per il bene del Milan.

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