Milan, Bakayoko vuole tornare. Ma c’è un doppio problema 

Milan, Tiémoué Bakayoko sogna il grande ritorno. E anche Ralf Rangnick sarebbe piuttosto propenso a un suo arrivo. Ma come c’è un doppio problema alla base che frena l’affare. 

Tiémoué Bakayoko (©Getty Images)

Tiémoué Bakayoko vorrebbe tornare al Milan. Come riferisce Tuttosport oggi in edicola, è questo quanto trapela dall’entourage del giocatore. Si tratterebbe anche di un profilo parecchio gradito a Ralf Rangnick, adatto per caratteristiche ed esperienza internazionale, ma ci sono due problematiche alla base.

Come immaginabile, entrambe sono di natura economica. Il club rossonero, infatti, è da tempo entrato in una fase di austerity che serve a migliorare i conti in ottica fair play finanziario. E tranne l’eccezione rappresentata da Gianluigi Donnarumma con 6 milioni di euro – tra l’altro tutta da vedere – la rosa del domani si dovrà assestare su un tetto salariale di massimo 3.

Bakayoko, invece, vanta un ingaggio da 6.5 milioni di euro all’anno. Un aspetto non secondario insomma, visto che per tornare in rossonero dovrebbe decurtarsi addirittura il 52% del guadagno annuo. E se anche accettasse di scendere a uno stipendio di 3 milioni (possibile?), ci sarebbe poi da fronteggiare la parte relativa al costo del cartellino.

Il Chelsea, un anno e mezzo fa, chiese 35 milioni per il riscatto del giocatore. La recente stagione non esaltante al Monaco potrebbe aver abbassato la valutazione generale, la quale è tuttavia destinata a mantenersi alta a fronte di a un budget milanista che oscilla tra i 75 e gli 80 milioni. E per quanto anche il Milan rimpiange il mediano di Parigi, spendere quasi la metà per lui sarebbe davvero troppo.

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