Milan, tesoretto Coppa Italia: ecco quanto vale la vittoria

Milan, vincere la Coppa Italia darebbe una spinta non indifferente. Qualificazione in Europa League, accesso alla Supercoppa italiana e di conseguenza un bel gruzzoletto nelle casse rossonere… 

Milan-Juventus semifinale coppa
Ronaldo Calabria Milan-Juventus (©Getty Images)

Piccoli sprazzi di gloria, una qualificazione diretta in Europa League e anche un tesoretto annesso. Vincere la Coppa Italia, per Milan, significherebbe tutto questo. Non solo riportare un titolo che manca dal lontano 2003, ma anche salire un un grosso trampolino di lancio tecnico ed economico per la rinascita.

Come infatti riferisce La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, alzare il trofeo, considerando anche l’accesso alla Supercoppa Italiana, porterebbe a un effetto domino che verserebbe all’incirca 20 milioni di euro nelle casse rossonere.

Milan, pronto il tesoretto con la Coppa Italia

Il completamento torneo, senza alcuna modifica del format, ha infatti permesso di conservare la parte più cospicua del montepremi, quella relativa ai diritti televisivi. Così, solo da questo punto di vista, la squadra vincitrice incassa circa 5.3 milioni di euro con 3.4 che andranno all’altra finalista.

Tuttavia quest’anno si perderà il bottino botteghino della finale: circa 1.5-2 milioni a testa. Così come, sempre a causa dell’emergenza sanitaria, bisognerà capire dove si disputerà la Supercoppa. Se fosse confermata in Arabia, dove la Lega Calcio ha firmato un accordo, ci sarebbe un gettone da 7.5 milioni di euro da dividere per le due società.

Sommando il tutto, si arriva già attorno ai 10 milioni di euro. Ai quali si aggiungerebbero poi i proventi della manifestazione europea, la cui qualificazione diretta porta circa 12-15 milioni tra bonus partecipazione e market pool.

Ecco perché provare a sbancare uno Stadium svuotato è d’obbligo in casa Milan. E con le mille incognite e i valori semi saltati causa pausa da coronavirus, tutto è possibile. Magari anche calare un colpaccio senza Zlatan Ibrahimovic, Theo Hernandez e Samuel Castillejo. Chissà…

LEGGI ANCHE: INFORTUNIO IBRAHIMOVIC, LE ULTIME SUI TEMPI DI RECUPERO 

Impostazioni privacy