Allegri, non solo l’Inter. C’è un’altra grande tentazione 

Massimiliano Allegri si prepara per il grande ritorno in panchina. Reduce dall’anno sabbatico, l’ex Milan è pronto a rimettersi in corsa: ci sono due grandissime tentazioni per lui in vista della prossima stagione. 

Massimiliano Allegri (©Getty Images)

Massimiliano Allegri e il ritorno in panchina: tutto vero. Come infatti riferisce Tuttosport oggi in edicola, dopo essersi goduto il famoso e desiderato anno sabbatico, l’allenatore toscano sembrerebbe davvero solleticato dall’idea di tornare in pista.

Quattordici mesi dopo l’addio annunciato in conferenza stampa con la Juventus accanto ad Andrea Agnelli, rieccolo pronto. Tecnico che nel frattempo è rimasto in grande contatto col presidente bianconero, e non si sono limitate qui le sue telefonate.

Allegri tra retroscena e due grandi tentazioni

Quando per esempio il Real Madrid stava silurando Julen Lopetegui, i blancos avevano pensato proprio ad Allegri il quale ha cortesemente declinato. Qualche contatto c’è stato anche col Manchester United che ha poi tenuto duro con Ole Gunna Solskjaer, e anche qui non si è concretizzato più nulla.

Ma tante telefonate ci sono state soprattutto con Leonardo del Paris Saint-Germain, il quale lo sogna tuttora sulla panchina parigina. E Max, intrigato, sembrerebbe pensarci volentieri alla soluzione transalpina. Qui, tra campioni in rosa e budget enorme, potrebbe provare a vincere quella Champions che non è riuscito ad alzare alla guida dei bianconeri.

Se invece lo lo chiamasse Giuseppe Marotta – assicura Ts – la prospettiva cambierebbe totalmente. Perché Allegri ha un eccellente rapporto con l’Ad interista, e sarebbe certamente più felice di restare in Italia, soprattutto stando vicino Brescia dove il mister adesso vive insieme ad Ambra Angolini.

La cosa curiosa, nel caso, è il fatto che a sei anni di distanza l’allenatore si ritroverebbe a sostituire ancora una volta Antonio Conte. Intervistato da Marca nei giorni scorsi, Allegri si è pronunciato così sul suo vecchio Milan: “Quanto tempo servirà per rivedere un loro scudetto? Sfortunatamente, ancora abbastanza. Il Milan ha bisogno di un progetto forte e duraturo. Rivoluzionare la sqadra ogni stagione non ti permette di crescere”.

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