Pioli, niente accoppiata con Rangnick al Milan: lo scenario

Improbabile vedere Stefano Pioli e Ralf Rangnick lavorare insieme nel Milan. Anche se Elliott stima l’attuale allenatore, arriverà il tedesco in panchina.

Coppia Rangnick Pioli improbabile
Ralf Rangnick e Stefano Pioli

I recenti risultati ottenuti da Stefano Pioli stanno inducendo a pensare che il Milan potrebbe sbagliare a cambiare allenatore. La squadra è con lui, gioca un buon calcio e riesce anche a vincere.

Il tecnico emiliano ha raggiunto una grande sintonia con i giocatori e Hakan Calhanoglu dopo Milan-Bologna è arrivato a dire che gioca anche per lui. A Milanello c’è grande armonia, le prestazioni e i risultati di queste settimane non sono casuali.

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Milan news – Pioli verrà sostituito da Rangnick

Nonostante il buon lavoro di Pioli, il Milan ha da tempo scelto di affidarsi a Ralf Rangnick. Quest’ultimo arriverà per fare sia l’allenatore che il direttore tecnico. Una decisione che è stata presa già diversi mesi addietro.

Come spiegato da La Gazzetta dello Sport, la stima per Rangnick è rimasta immutata e in queste settimane sono andati avanti i dialoghi tra le parti. C’è già un accordo per un contratto triennale e un progetto basato soprattutto sui giovani talenti da valorizzare per tornare ai vertici. Sembra esista anche una penale da circa 2 milioni di euro che il Milan dovrebbe pagare se decidesse di non ingaggiare più il tedesco.

Elliott Management Corporation, pur apprezzando quanto sta facendo Pioli, intende onorare l’impegno già preso con Rangnick. Quest’ultimo a breve si libererà dalla Red Bull e potrà pensare unicamente alla sua nuova esperienza in rossonero.

La Gazzetta dello Sport esclude che Pioli possa rimanere come allenatore, con il tedesco che ricoprirebbe solamente l’incarico di direttore tecnico. Quest’ultimo sembra desideroso di tornare in panchina, portando i suoi uomini e la sua filosofia.

Mentre per l’attuale mister rossonero sarebbe difficile convivere con lui facendosi “imporre” metodi magari che magari con condivide. Lo scenario non lo convincerebbe affatto. Salvo sorprese, che nessuno si aspetta però, lascerà il Milan.

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