Marcus Thuram sfida l’Inter: “Tifavo Milan, adoravo Shevchenko”

Marcus Thuram, figlio dell’ex difensore Lilian, giocherà in Champions League contro l’Inter e rivela che in passato era tifoso del Milan.

Thuram sfida Inter tifava Milan
Marcus Thuram (©Getty Images)

Inizia la fase a gironi della Champions League e l’Inter avrà di fronte come prima avversaria il Borussia Moenchengladbach. Una partita alla portata della squadra di Antonio Conte, ma da non sottovalutare assolutamente.

Nella formazione tedesca milita Marcus Thuram, uno dei figli dell’ex celebre difensore Lilian Thuram. Quest’ultimo ha giocato in Italia con le maglie di Parma e Juventus, risultando uno dei migliori al mondo nel suo ruolo.

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Thuram junior si è così espresso sul ritorno in Italia  a distanza di tanti anni: «È emozionante. Sono nato a Parma, mio padre è stato tanti anni da voi. Mi ha confidato che per lui è strano vedermi in campo a San Siro, dove ha giocato tante partite importanti. Non mi preoccupa però giocare in stadi così importanti, anzi mi godrò l’esperienza: giocare al Bernabeu e a San Siro per me è sempre stato un sogno».

Marcus ha anche rivelato di avere un passato da tifoso del Milan, anche se non vivrà la partita contro l’Inter come un “derby” dato che è completamente focalizzato sul Borussia Moenchengladbach: «Non so perché, ma quando papà giocava per la Juve, tifavo per il Milan, quando è passato al Barcellona tifavo per il Real Madrid. Adoravo Sheva e Crespo, ma adesso sono tifoso solo del mio Borussia. Per questo per me non sarà un derby. Lo sarebbe stato se avessi giocato contro l’Inter di allora, che affrontava il Milan di cui ero tifoso».

Il 23enne attaccante francese è al secondo anno in Germania, dopo aver militato nello Sochaux e nel Guingamp. Ha collezionato 5 presenze, 1 gol e 3 assist in questo inizio di stagione 2020/2021. Adesso Thuram cercherà di segnare la sua prima rete in Champions League contro l’Inter.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Diogo Dalot, il Milan ha provato a cambiare la formula: il retroscena

Impostazioni privacy