Milan-Fiorentina 2-0, pagelle e tabellino: Kjaer è perfetto, Saelemaekers corre per tre

Le pagelle di Milan-Fiorentina, la sfida di San Siro valida per la 9^ giornata di Serie A. Ecco i voti dei calciatori rossoneri.

Milan Fiorentina pagelle
Milan Fiorentina (©Getty Images)

Altri tre punti per un Milan maturo a San Siro. Contro la Fiorentina arriva un 2-0 senza diritto di replica: vittoria secca e mai in discussione. In rete prima Romagnoli e poi Kessie su calcio di rigore (ne sbaglia anche uno). La squadra di Pioli, al 21esimo risultato utile consecutivo, è adesso in testa alla classifica con cinque punti di vantaggio su Sassuolo e Inter, in attesa di NapoliRoma di questa sera.

Il primo tempo di MilanFiorentina si chiude con il risultato di 2-0. I rossoneri vanno avanti intorno al 17esimo con la rete, di testa, di Alessio Romagnoli sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Milan domina in lungo e in largo e al 27esimo trova anche la rete del raddoppio: fallo su Saelemaekers in area, Kessie dal dischetto non sbaglia. E il duello con Dragowski si ripete dopo qualche minuto, ancora su un penalty, ma stavolta il portiere polacco respinge. Il Milan poteva allargare il risultato ma va negli spogliatoi con un ottimo risultato e con un buon controllo della gara.

Nel secondo tempo il Milan cerca di colpire in ripartenza ma la rete non arriva. La Fiorentina attacca, la difesa respinge tutto ciò che passa in area di rigore. Kjaer e Romagnoli sono perfetti, Donnarumma è chiamato in causa soltanto una volta su Ribery ed è straordinario. I rossoneri controllano poi bene la partita con un ottimo possesso palla e giocate in sicurezza. Da segnalare altri spunti positivi di Tonali dopo il Lilla. In attesa di Napoli-Roma, il Milan è in testa alla classifica a +5 da Inter e Sassuolo.


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Milan-Fiorentina, le pagelle della partita

Donnarumma 6,5 – Riflesso pazzesco al 54′ sullo scavetto di Ribery lanciato a rete.

Calabria 6,5 –  Per lui Ribery è un test molto importante e in effetti il francese crea diverse noie, ma il terzino della Nazionale tiene botta e conferma di essere in un periodo di forma pazzesco.

Kjaer 7 – Chiude tutto quello che si può chiudere, un incubo per tutto l’attacco viola. Anche per Ribery, che spesso è costretto a tornare indietro quando si ritrova il danese sulla sua strada.

Romagnoli 7 – Qual è il modo migliore per rispondere alle critiche? Fare bene in campo, ed è esattamente ciò che fa il capitano del Milan. Segna al 17esimo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, poi è praticamente perfetto nel posizionamento e nelle chiusure difensive.

Theo Hernandez 6 – La sua solita spinta offensiva è limitata dal lavoro di copertura. Non brilla come al solito, ma è comunque una certezza. Ma la notizia più importante è la crescita evidente in fase difensiva.

Tonali 6 – Nuovi passi avanti dopo la buona partita col Lilla. Fa quello che deve fare, gioca in maniera semplice e sbaglia molto poco. Recupera anche un bel po’ di palloni e li smista bene. C’è ancora qualcosa da migliorare, ma queste prestazioni non possono fare altro che bene per la sua crescita (dall’82’ Hauge sv)

Kessie 6,5 – Tira un rigore perfetto, poi si fa ipnotizzare da Dragowski nel secondo. Cala la sua media realizzativa dal dischetto, ma l’episodio non incide granché sulla sua prestazione. Nel secondo tempo va anche vicino alla rete con una bella girata.

Saelemaekers 7,5 – Si conquista il primo rigore con molta intelligenza. Quella di oggi è probabilmente una delle migliori partite che ha giocato con la maglia del Milan. Sempre al posto giusto, non spreca un pallone e lavora benissimo in catena con Calabria. E’ il nostro MVP di Milan-Fiorentina! (dal 90’+3′ Dalot sv)

Calhanoglu 6,5 – La questione rinnovo è delicata, ma non sembra incidere sul suo rendimento. Hakan gioca un’altra partita di alto livello. Si muove su tutto il fronte offensivo: parte da centrale, poi si sposta a sinistra per lasciare spazio a Brahim Diaz. Crea, corre, prova a calciare.

Brahim Diaz 6 – Una partita tutto sommato positiva, anche se, come sempre, tendente al calo col passare dei minuti. Nel secondo tempo fa arrabbiare un po’ i compagni e Bonera perché si incaponisce in dribbling inutili. La qualità di questo calciatore è talmente evidente, ma deve ancora trovare il modo di metterla a disposizione della squadra nel miglior modo possibile. Merita la sufficienza per l’impegno e la voglia di fare, evidente (dal 74′ Krunic sv)

Rebic 6 – Non è il suo ruolo e si vede, ma riesce comunque a fare un buon lavoro. Lotta di testa coi difensori viola, cerca di creare spazi per i suoi compagni venenedo spesso in contro.

Il tabellino di Milan-Fiorentina

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Tonali (all’82’ Hauge), Kessie; Saelemaekers (dal 90’+3′ Dalot), Calhanoglu, Diaz (dal 74′ Krunic); Rebic. A disp.: A. Donnarumma, Tătăruşanu; Conti, Dalot, Duarte, Gabbia, Kalulu; Hauge; Colombo, Maldini. All.: Bonera.

FIORENTINA (4-3-3): Drągowski; Cáceres (dal 60′ Lirola), Pezzella, Milenkovic, Biraghi; Castrovilli (dal 76′ Kouamé), Pulgar, Amrabat; Callejon (dal 46′ Bonaventura), Vlahovic (dal 77′ Borja Valero), Ribery (dal 68′ Cutrone). A disp.: Terracciano; Barreca, Igor, Martinez Quarta; Duncan, Eysseric, Saponara. All.: Prandelli.

Arbitro: Abisso

Marcatori: 17′ Romagnoli, 27′ rig. Kessie

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