“San Siro non si tocca”: l’appello della politica contro il nuovo stadio

I Verdi sono contrari alla costruzione del nuovo stadio di Milan e Inter al posto dello storico Giuseppe Meazza.

San Siro non si tocca
San Siro (©Getty Images)

Nelle prossime settimane arriveranno delibere importanti per il progetto del nuovo stadio di Milan ed Inter.

I due club meneghini hanno sposato da tempo l’idea di costruire un impianto moderno, in linea con i parametri europei.

Ma l’opzione di costruirlo al posto dell’attuale e storico stadio di San Siro ancora non convince tutti. Anzi, dal mondo della politica sono arrivate vere e proprie prese di posizione.


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Come scrive oggi Repubblica Milano, il partito dei Verdi ha emesso un comunicato in cui esprime la propria contrarietà all’abbattimento del Giuseppe Meazza.

In particolare i portavoce Mariolina de Luca Cardillo e Andrea Bonessa hanno scritto una nota, in cui ammettono di volersi rivolgere addirittura al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per evitare tali lavori.

San Siro è un bene pubblico da preservare e difendere e su cui è necessario aprire un dibattito pubblico che ne definisca il futuro. Dopo che le Commissioni di esperti del ministero dei Beni culturali hanno confermato la necessità che lo stadio sia vincolato, i Verdi hanno proposto un ricorso al Capo dello Stato perché si eviti la demolizione di un pezzo di storia non solo milanese ma anche internazionale“.

Nel frattempo Milan e Inter hanno presentato alcune modifiche al progetto nuovo stadio, come richiesto dal Comune di Milano. La trama si infittisce, ma nelle prossime settimane arriveranno risposte decisive.

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