Moviola Roma-Milan: manca un rigore per parte

La moviola di Roma-Milan: l’arbitro Guida ha assegnato un rigore per fallo su Calabria, ecco l”analisi dell’episodio

Guida
Marco Guida (©Getty Images)

Un primo tempo con diversi episodi arbitrali quello fra Roma e Milan. L’arbitro è Guida e ha dovuto valutare diverse situazioni, tutte però molto chiare: dal fuorigioco di Tomori al non-fallo dello stesso difensore su Veretout lanciato a rete. Insomma, niente di complicato. A pochi minuti dalla fine del primo tempo, però, l’episodio più importante finora: il calcio di rigore concesso ai rossoneri per un fallo di Fazio su Calabria vicino alla linea dell’area di rigore.


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Rigore su Calabria

Un vero e proprio pestore quello del difensore. Inizialmente l’arbitro Guida aveva fatto proseguire, senza esitazioni. Dopo un po’ è stato richiamato dal VAR ed è andato a rivederlo: dopo una velocissima disamina, il direttore di gara ha deciso di assegnare giustamente il penalty al Milan. Si vede chiaramente come Fazio, in maniera involontaria ma fallosa, è intervenuto sul piede sinistro di Calabria, che nel frattempo stava controllando il pallone. Infatti l’ex Tottenham aveva provato l’anticipo, senza riuscirci.

Come sempre, quando c’è un rigore (soprattutto al Milan), si creano tante polemiche sui social. Alcuni infatti ritengono che il fallo non ci sia, per altri invece è netto. A noi non sembrano esserci dubbi: Fazio commette fallo, e l’arbitro non può fare altro che fischiare il rigore. C’erano dubbi sulla posizione, ma anche quella è stata facilmente risolta. Il fallo si verifica precisamente sulla linea dell’area, che viene considerata come parte della stessa.

La Roma chiede un rigore

Anche la Roma ha chiesto un penalty a circa dieci minuti dalla fine. Dopo una bella parata di Donnarumma, la palla finisce a Theo Hernandez che in area piccola tenta un improbabile dribbling su Mkhitaryan. Che regge, tocca anche leggermente la palla e supera il terzino, che poi lo abbatte. Guida fischia, ma non dà rigore: infatti chiama un fallo precedente dell’armeno su Theo. Un episodio che lascia tantissimi dubbi e che ovviamente scatena le polemiche sui social.

Karsdorp-Leao, era fallo

E si parla ancora di calci di rigore, perché ne manca uno anche al Milan. Leao parte in contropiede e viene abbatuto in area di rigore da Karsdorp, il terzino della Roma. Che gli frana addosso da dietro. Si vede chiaramente che il calciatore della Roma colpisce il polpaccio destro dell’attaccante del Milan e lo abbatte. L’arbitro sarebbe potuto intervenire con un fischio, ma in questo caso, come in quello di Mkhitaryan, non c’è l’intervento, nemmeno del VAR.

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