Champions League, Juventus-Porto 3-2 | Bianconeri eliminati

Nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League la Juventus  riesce a ribaltare il 2-1 dell’andata, vincendo la gara di ritorno.

(©Getty Images)
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La Juventus non passa ai quarti di finale di Champions League, non ribaltando il punteggio della gara d’andata contro il Porto terminata 2-1 per i lusitani. I lusitani arrivano alla qualificazione grazie a un primo tempo veemente e un secondo tempo di sofferenza per l’inferiorità numerica. Passano il turno ai tempi supplmentari con un brivido.

La Vecchia Signora non compie la rimonta proprio come non gli era riuscita nella scorsa stagione, quando fu eliminata dal Lione malgrado la vittoria della gara di ritorno.


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La Juventus è stata eliminata dagli ottavi di finale di Champions League grazie al 3-2 odierno, non ribaltando il vantaggio di 2-1 del Porto nella gara d’andata.

Gara iniziata forte per i bianconeri con Morata che impegna il portiere di testa da pochi passi, tuttavia è il solo acuto della Juve nel primo tempo. I lusitani dominano il primo tempo e al sesto colpiscono la traversa con Taremi, ma è lo stesso Taremi a procurarsi il rigore trasformato Sergio Oliverira che porta i portoghesi in vantaggio di due gol nella doppia sfida.

I portoghesi sono padroni del campo e tengo in scacco la Vecchia signora, mettendo pressione ai bianconeri con Otavio, obiettivo del Milan, che impegna la retroguardia juventina con alcuni tiri da fuori area.

Nella ripresa la Juve si sveglia e trova il pari con Chiesa che infila il portiere con un piattone all’interno dell’area trovando l’incrocio dei pali per il pareggio della gara.

La gara, e la qualificazione, cambiano in un minuto con una follia di Taremi che si fa espellere per aver calciato via il pallone a gioco fermo dopo essere stato ammonito pochi istanti prima.

Chiesa prima colpisce il palo a porta libera, poi trova il gol che porta avanti i bianconeri con un colpo di testa su cross di Cuadrado. La Juventus schiaccia i portoghesi e sfiora il gol con Ronaldo e Chiesa, senza trovare la rete prima della clamorosa traversa di Cuadrado a tempo scaduto.

La gara va ai supplementari, dopo l’unica occasione nel primo tempo supplementare è sulla testa di Marega, ma il difensore non riesce a indirizzare la palla.

Nel secondo tempo supplementare il Porto chiede un rigore per un presunto fallo di mano di Cuadrado mentre Morata si divora il vantaggio calciando addosso al portiere.

La qualificazione svolta al 115′ quando Oliveira segna con una punizione da lontanissimo rasoterra, ma la Juventus la riapre con Rabiot sugli sviluppi da corner per un finale incandescente con Marchesin che salva nel finale la qualificazione del Porto, Juventus out.

 

Juventus-Porto 3-2: Oliveira (P) 19’e 115′, Chiesa (J) 49′ e 63, Rabiot 117′

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