Serie A, Diritti Tv a Dazn: come vedere le partite del campionato in futuro

L’assemblea dei presidenti di Serie A ha deciso. Dazn si è aggiudicata i diritti tv del prossimo triennio 2021-24. E ora Sky cosa farà ?

Vlahovic Ibrahimovic
(©Getty Images)

Stavolta sembra tutto definito. Dazn si è aggiudicata i diritti tv per la trasmissione di tutti i match del campionato di Serie A nel prossimo triennio 2021-24. Un cambiamento epocale per il nostro calcio che lascia Sky dopo 18 anni. L’offerta di Dazn di 850 milioni per ogni annualità del prossimo triennio è stata votata da 16 presidenti, due in più del numero minimo per ottenere l’approvazione a maggioranza.

Dazn si è aggiudicata i due pacchetti che prevedono rispettivamente 7 match in esclusiva e 3 in co-esclusiva per ogni giornata di campionato, di fatto, l’intera Serie A. Per gran parte dei telespettatori, in attesa di altre novità che seguiranno all’aggiudicazione, potrebbe cambiare totalmente la modalità di visione delle partite.


Leggi anche 


La Serie A su Dazn, come vederla e cosa cambia

Di fatto, si passa da una visione delle partite in Tv a quella in streaming. Al momento sono queste le opzioni per vedere Dazn.

  • Applicazione per smartphone collegabile alla tv tramite dispositivi appositivi (ex Google Chromecast)
  • Applicazione integrata per smart tv
  • Sito web da PC
  • Tv sul canale 209 di Sky che dovrebbe però cessare le trasmissioni il 30 giugno

Per aderire a Dazn bisogna sottoscrivere il relativo ticket di abbonamento mensile al momento di 9.99€, un prezzo che molti analisti ritengono possa aumentare con la nuova esclusiva. Verosimilmente Dazn lo comunicherà insieme magari con qualche iniziativa promozionale per il lancio della Serie A.  Poi sarà tutto in streaming, un tema questo che ha diviso i presidenti restii all’inizio a votare Dazn per gli arcinoti problemi di connessione che affliggono gran parte del Paese, un’eventualità quest’ultima che potrebbe togliere alla Serie A una buona fetta di pubblico.

Juventus-Inter
Juventus-Inter, Coppa Italia (Getty Images)

Dazn, tuttavia, si è affidata a Tim per migliorare l’intera infrastruttura e garantire la migliore fruizione dei contenuti.
Dunque da decoder e telecomando si passa ad app e connessione con una nuova fruizione degli eventi che inaugurerà verosimilmente anche un nuovo approccio editoriale.

Vedremo se in futuro ci sarà un accordo con Sky per il prolungamento di Dazn1, la cui collocazione sul canale 209 terminerà a fine stagione. Nelle scorse settimane, è emersa anche l’ipotesi di un approdo di Dazn sul digitale terrestre tramite l’acquisto di alcune frequenze. Scenari tutti imprevedibili al momento e sui quali ci sarà maggiore certezza nelle settimane avvenire.

E Sky cosa farà ?

Sarà indubbiamente una rivoluzione anche per Sky che non avrà più l’esclusiva dalla A per la prima volta dal suo arrivo in Italia nell’estate 2003. Vedremo se l’emittente satellitare tornerà in corsa per i 3 match in co esclusiva sostituendosi a quello che fa Dazn attualmente. Stando a Marco Bellinazzo del Sole 24 Ore , quest’ultimo pacchetto potrebbe ravvivare anche l’interesse di Mediaset.

La Serie A era il fiore all’occhiello di Sky, la fonte di gran parte degli abbonamenti. Questa l’unica certezza in uno scenario ancora da definire. La Serie A oltre agli eventi live era anche il tema principale di numerosi programmi di approfondimento. Ora senza più l’esclusiva sul prodotto, la strategia editoriale e di approccio ai clienti è destinata inevitabilmente a cambiare.

Impostazioni privacy