Donnarumma-Milan, rinnovo in standby: i fattori decisivi per la firma

Donnarumma alla fine dovrebbe rinnovare il contratto con il Milan, però le negoziazioni tra il club e Raiola sono tuttora in corso e l’intesa non pare vicina.

Gigio Donnarumma Paolo Maldini
Gigio Donnarumma e Paolo Maldini (©Getty Images)

Il contratto di Gianluigi Donnarumma va in scadenza a giugno 2021 e ancora non c’è il rinnovo. I contatti tra il Milan e Mino Raiola proseguono, ma le parti rimangono distanti e questa situazione sicuramente non piace né al club né al portiere.

L’agente fa il suo lavoro nel cercare di ottenere le migliori condizioni economiche possibili, ma va detto che Gigio percepisce già un ingaggio monstre da 6 milioni di euro netti a stagione e la società rossonera si è detta disponibile ad aumentarlo a circa 8 milioni. Lo sforzo da parte del Milan c’è, toccherebbe a Raiola utilizzare un po’ di buon senso.


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Donnarumma, famiglia decisiva nel rinnovo?

Oggi La Gazzetta dello Sport conferma che la trattativa per il rinnovo di Donnarumma è in standby. Comunque tra il Milan e il ragazzo c’è un impegno non scritto che vincola entrambi a non prendere accordi con altre parti prima di aver sciolto il nodo. Normale, però, che Paolo Maldini e Frederic Massara in questa situazione comunque valutino altri portieri per farsi trovare pronti a un eventuale addio di Gigio.

Non è stato fissato un nuovo incontro tra la dirigenza e Raiola, che però continuano a dialogare nella speranza di arrivare a un’intesa sul prolungamento contrattuale. Per quanto concerne le tempistiche, non è pensabile che la questione si protragga oltre la fine del campionato. Già nell’estate 2017 Donnarumma è andato a giocare in Polonia con l’Italia Under 21 e ha ricevuto critiche con tanto di soldi finti lanciati dietro la sua porta e contestazioni.

Rinnovo o addio devono comunque decisi prima dell’Europeo, in modo tale che le parti siano libere di guardare al futuro. Raiola vuole che Gigio giochi in una squadra che disputi la Champions League ed è possibile che la trattativa decollerà quando sarà certa la partecipazione del Milan alla competizione.

Mino Raiola
Mino Raiola (©Getty Images)

Oggi il quotidiano Tuttosport, spiega che come nel 2017 la famiglia di Donnarumma ha delle divergenze con l’agente. Le persone vicine al portiere vogliono che lui rimanga in rossonero ancora per degli anni almeno. Anche se altrove potrebbe guadagnare di più, l’ingaggio percepito oggi è già molto alto e il Milan ha comunque offerto un aumento, quindi non è il caso di farne una questione di soldi. La famiglia di Gigio può svolgere un ruolo in questa vicenda.

La sensazione è che Donnarumma non lascerà il Milan. Non bisogna scordare che questa è anche la sua volontà, nonostante Raiola da anni voglia portarlo via da Milano. Il desiderio del portiere di rimanere, unito alla spinta della famiglia e alla qualificazione Champions sono fattori che dovrebbero far pendere la bilancia a favore del club rossonero. Senza dimenticare che il Milan ha una proprietà solida come Elliott e un vero progetto sportivo per il futuro.

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