Milan, 32 anni fa la magia di Van Basten che gelò il Bernabeu

Il 5 aprile è una data leggendaria per il Milan, che portò il Diavolo a porre un tassello decisivo per il ritorno al trionfo europeo del 1989.

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Il gol di Marco Van Basten contro il Real Madrid (foto Twitter @BombsStory)

Esistono gare che fanno scuola, che sono una pietra miliare nella storia di una squadra, e in questo caso nella storia del gioco stesso. Quando si parla della sfida tra Milan e Real Madrid del 1989 la mente vola subito al roboante 5-0 della gara di ritorno, tuttavia la gara che diede la spinta ai rossoneri per trionfare in quella Coppa dei Campioni fu il pareggio della gara d’andata.

Una partita epica pareggiata solo grazie alla sfortuna e a un paio di rivedibili chiamate arbitrali, ma che fu risolta da un capolavoro balistico del solito Marco Van Basten. Una gara che fece conoscere al mondo il sistema sacchiano, capace di mettere i Blancos in fuorigioco oltre venti volte e che consacrò a livello mondiale il giovanissimo Paolo Maldini, che stupirà l’esigente pubblico del Santiago Bernabeu con una prova di rara sagacia tecnica e atletica.


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Real Madrid-Milan 1-1: il racconto

Quando Silvio Berlusconi promise ai tifosi rossoneri che avrebbe portato il Milan sul tetto del mondo molti risero, tuttavia nel 1989 il Diavolo compì una cavalcata straordinaria in Coppa dei Campioni. Il 5 aprile di quell’anno l’ultimo baluardo per la finale di Barcellona era il temibile Real Madrid condotto da Emilio Butragueno.

La gara che consacrò il genio di Arrigo Sacchi e il suo sistema offensivo vide il Milan divorare solo nel primo una montagna di palle gol, soprattutto con Gullit e Van Basten, subendo un beffardo gol di Hugo Sanchez al minuto 41: sugli sviluppi di una rimessa laterale la punta insaccò da pochi passi. Un vero peccato visto che la difesa rossonera lo aveva disinnescato con la trappola del fuorigioco.

La ripresa vide il Milan ancora spavaldo e i rossoneri trovano il gol con Gullit, ma il guardalinee segnala il fuorigioco attirando lo stupore dell’olandese.Il replay conferma l’impressione del calciatore: la sua posizione era regolare. Un episodio che non scalfisce la verve del Diavolo che trova il pari grazie a un capolavoro del solito Van Basten: Mauro Tassotti mette al centro un pallone non molto invitante, alto poco più di un metro e sulla linea dell’area di rigore, ma il Cigno di Utrecht stupisce tutti con una incredibile torsione di testa che picchierà prima la traversa e poi le spalle del portiere finendo in rete. La gara terminerà in pareggio, ma fu solo il succoso antipasto del trionfo della gara di ritorno.

Real Madrid-Milan 1-1: 41′ Hugo Sanchez, 78′ Van Basten

REAL MADRID: Buyo, Chendo, Gordillo, Sanchis, Tendillo, Gallego, Butragueno, Schuster, Sanchez, Michel (82′ P. Llorente), Martin Vazquez.
MILAN: G. Galli, Tassotti, P. Maldini, An. Colombo (89′ Costacurta), Rijkaard, Baresi II, Donadoni, Ancelotti, Van Basten, Gullit (76′ Virdis), Evani.

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