Gazzetta – Donnarumma, la frase che ha fatto perdere la pazienza al Milan

La Gazzetta dello Sport riporta novità sulla vicenda Milan-Donnarumma. Maldini, dopo la qualificazione alla Champions, avrebbe chiesto a Gigio se accettava l’offerta fatta dal Milan. Risposta agghiacciante da parte del portiere

Maldini Donnarumma Gigio
Paolo Maldini e Gigio Donnarumma (©Getty Images)

È forse finita nel peggiore dei modi la storia tra il Milan e Gianluigi Donnarumma. Ma non c’era probabilmente altra soluzione alla questione. Il club rossonero ha fatto il possibile per tenere il portierone con sè, presentando già tempo fa un’offerta rispettabilissima, e degna di uno dei portieri più forti al mondo.

Non è bastato, non sono bastati i 7 milioni più 1 di bonus a convincere Gigio e il suo procuratore Mino Raiola. Addirittura, il Milan aveva inserito nell’offerta la possibilità di una clausola rescissoria da 20 milioni di euro in caso della mancata qualificazione alla Champions League.

Le cose sono andate all’opposto di quanto ci si aspettava. Il Milan ha raggiunto il suo obiettivo qualificandosi alla prossima Champions, ma Donnarumma lascerà comunque il suo club del cuore. Cosa sia andato realmente storto è difficile da sapere. La Gazzetta dello Sport, nella sua edizione odierna, ha offerto però nuovi dettagli sulla questione che ha portato al mancato rinnovo e all’acquisto celere del portiere francese, Mike Maignan.


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L’epilogo del lungo tira e molla tra il Milan e Donnarumma e il suo agente Mino Raiola ha rappresentato una profonda delusione per tutto l’ambiente rossonero. Ma c’è di più. Se si sino a qualche ora fa si affermava che il club rossonero avesse informato Gigio e il suo agente cinque giorni fa dell’arrivo di Maignan, la Gazzetta dello Sport rivela differenti dettagli.

Infatti, la rosea, in edicola stamane, ha scritto che dopo la conquista della Champions League e del secondo posto, Paolo Maldini avrebbe chiesto a Donnarumma se accettasse l’offerta da 8 milioni presentata dal Milan. Una risposta che colpisce ancor di più quella del portiere rossonero: “Faccio quello che mi dice Mino”.

Sono queste le parole che avrebbero fatto scattare l’immediata esigenza nell’accelerare la trattiva per Maignan e chiuderla definitivamente. Parole che confermano quanto probabilmente la maglia dai colori rossoneri non è stata la priorità assoluta di Gianluigi Donnarumma, e che ovviamente danno merito e ragione alla scelta del club di rimpiazzarlo con un altro portiere.

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