Rinnovo Calabria, ieri l’incontro | Cosa manca per le firme

L’entourage di Davide Calabria ieri si è presentato a Casa Milan per discutere del rinnovo contrattuale del terzino.

Calabria e Calhanoglu
Calabria e Calhanoglu (©Getty Images)

Le questioni relative ai rinnovi di contratto in casa Milan sono sempre molto delicate. Basti pensare a ciò che è accaduto con Gianluigi Donnarumma, liquidato nonostante la sua importanza in rosa per le esose richieste contrattuali.

Il Milan guarda oltre e sta lavorando per blindare coloro che hanno il contratto attualmente in scadenza tra un anno. Fra questi c’è Davide Calabria, terzino destro titolare che finalmente ha compiuto il salto di qualità, avendo disputato una stagione davvero positiva.

Come sostenuto da Gianluca Di Marzio, noto esperto di calciomercato di Sky Sport, ieri sono stati effettuati i primi passi formali per arrivare ad un accordo. A Casa Milan sono stati ricevuti gli agenti di Calabria, proprio con l’intento di arrivare alla fumata bianca.


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Come anticipato, il contratto di Calabria scade ufficialmente il 30 giugno 2022. Ma il Milan vuole accelerare e non rischiare di ritrovarsi in una situazione limite, a livello anche temporale, come accaduto con Donnarumma e Calhanoglu.

Già ieri sono state gettate le basi per il rinnovo del numero 2 rossonero. Il Milan ha messo sul piatto una proposta quinquennale, dunque fino al 2026, con relativo aumento dell’ingaggio. L’enoturage di Calabria invece preferirebbe un accordo di quattro anni, massimo fino al 2025.

Sta tutto qui il cruccio riguardante la firma ufficiale di Calabria. Ma sembra si tratti solo di una discordanza risolvibile, mentre a livello economico ci sarebbe già un principio di accordo. Il laterale classe ’96, ormai un titolare fisso nelle gerarchie di mister Pioli, non ha affatto intenzione di lasciare Milanello o di mettersi contro la sua attuale società.

Oltre quello di Calabria, il Milan a breve dovrà affrontare il caso di Franck Kessie. L’ivoriano è nella stessa situazione: scadenza tra un anno e accordo per il rinnovo ancora non raggiunto. Blindare questi due titolarissimi entro la fine dell’estate sarebbe un colpaccio fondamentale per il futuro del club.

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