Botman il primo nome: la lista infinita delle alternative

Il Milan è chiamato a sostituire Simon Kjaer. Tanti i nomi sul tavolo: il preferito resta Sven Botman ma si guarda anche a calciatori dal profilo internazionale

E’ caccia al difensore. I giornali in edicola stamani, 4 gennaio, continuano ad accostare diversi profili al Milan. Paolo Maldini e Frederic Massara non hanno ancora deciso su cui puntare per il dopo Simon Kjaer.

Sven Botman
Sven Botman (©LaPresse)

Serve un centrale, già pronto, che abbia ancora importanti margini di crescita. Ecco perché Sven Botman, nonostante le difficoltà di cui vi abbiamo parlato nelle ultime ore, resta comunque il favorito dalla dirigenza.

Il costo del cartellino del giocatore olandese classe 2000 resta alto. Dall’Inghilterra si è parlato di cifre davvero fuori mercato ma la realtà, vero similmente, è che per acquistare il giocatore dal Lille serviranno una cifra sui 20/30 milioni di euro.

I rapporti tra le due società – come dimostrano gli affari Rafael Leao e Mike Maignan – sono ottimi ma i francesi difficilmente cederanno Botman senza la garanzia di incassare una cifra importante. Chi è pronto a mettere tanti soldi sul piatto è sicuramente il Newcastle. Il club inglese, con la nuova proprietà non ha certo problemi economici, ma la destinazione non appare gradita.

Il Newcastle, con l’importante disponibilità, economica potrà certamente crescere e diventare tra le migliori squadre d’Inghilterra ma oggi è in piena zona retrocessione. Botman vuole una squadra importante, con cui giocare la Champions League.


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Tuttosport, come gli altri quotidiani sportivi, ha fatto il punto sul difensore centrale. In cima alla lista dei desideri continua ad essere Sven Botman ma non mancano le alternative, che sono davvero parecchie.

La prima porta ad Abdou Diallo del Psg, per il quale Leonardo chiede ben 25 milioni di euro. Una pista che va seguita anche se lo stipendio troppo altro, inviterebbe a guardare altrove.

Come ad esempio in casa Rennes, da dove potrebbe partire Loic Badé, da tempo sul taccuino del Milan. Attenzione anche a piste un po’ più esotiche come Nsoki del Club Bruges, l’ungherese Szalai del Fenerbahce o Ahmedhodzic del Malmoe.

Ci sarebbe anche l’idea Samuel Umtiti. Il Barcellona se ne libererebbe ben volentieri ma non convince totalmente il Milan. Al Chelsea arrivare a Malang Sarr è sicuramente più facile che prelevare Christensen. Attenzione, infine, oltre alla solita idea Bremer, che difficilmente il Torino lascerà partire a Marcos Senesi del Feyenoord.

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