Donnarumma, parla l’agente: “Milan corretto, cosa si aspettava?”

Anche il procuratore Oscar Damiani ha voluto dire la sua sulla querelle Donnarumma-Milan, scoppiata nella giornata di ieri.

Hanno fatto parlare tanto le ultime dichiarazioni di Gianluigi Donnarumma sulla fine del rapporto con il Milan. L’ex portiere rossonero ha attaccato la società lamentandosi di un trattamento sbagliato.

Gianluigi Donnarumma (1)
Gianluigi Donnarumma (©LaPresse)

A suo dire in molti danno la colpa a lui nella vicenda, ma non alla società che lo ha salutato con un’ultima telefonata che gli comunicava solamente l’acquisto del nuovo portiere, ovvero Mike Maignan. Immediata la risposta della società rossonera, tramite Frederic Massara che ha assicurato di come il trattamento riservatogli sia stato corretto, con una chiamata di cortesia dopo i rifiuti. Giustamente il Milan ha ritenuto giusto avvisare Donnarumma quando aveva trovato l’alternativa e lo ha fatto prima dell’ufficialità.


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Sulla questione ha espresso il proprio parere anche l’agente Oscar Damiani. Queste le sue parole ai microfoni di Radio Sportiva sulla querelle: “Massara ha risposto in modo corretto. Dopo che si fa una trattativa e non si trova un accordo il Milan cosa doveva fare? Aspettare il 30 giugno senza un portiere? Il Milan sapeva della scelta fatta da Donnarumma, rispettabile e niente da dire, ma ora chi si lamenti del trattamento è veramente grossa”.

Damiani ha poi aggiunto: “Il Milan ha fatto di tutto, gli ha fatto un’offerta, lui l’ha rifiutata, e allora ha scelto un altro portiere”. Anche il procuratore dalla parte del Milan, quindi, in una polemica che sicuramente poteva essere risparmiata. Il Milan ha saputo guardare avanti e porre le basi per il futuro con Mike Maignan, che in questa stagione si sta rivelando una delle note più positive.

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