Le ultimissime di formazione sul Milan che domani affronterà gli olandesi per il ritorno dei playoff di Champions League
E’ già vigilia di Champions League per il Milan. La vittoria contro il Verona, nella venticinquesima giornata di Serie A, che ha permesso a Mike Maignan e compagni di rosicchiare qualche punto alle squadre davanti (La Fiorentina ha perso, la Lazio ha pareggiato), è già andata in archivio. Domani si giocherà una partita fondamentale contro il Feyenoord.
Il Diavolo riparte dalla sconfitta dell’andata. Un zero a uno da ribaltare per volare agli ottavi di finale di Champions League. Non sono ammesse scuse. E’ un traguardo importante per Sergio Conceiçao e i suoi uomini che non possono e non devono fallire. Poi si penserà al campionato, dove bisognerà mettere a segno un filotto importante per dar veramente vita alla rimonta.
La rosa a disposizione del tecnico portoghese, che stamani è volato in Portogallo per assistere al funerale di Pinto da Costa, è praticamente al completo. Venerdì si è unito al gruppo anche Bondo, che come Jimenez e Sottile, però, non sono in lista Champions League. C’è invece Ruben Loftus-Cheek che è quasi pronto, ma contro il Feyenoord al massimo andrà in panchina.
Milan, Conceicao non schiera le quattro punte: ecco le sue scelte

Oggi l’allenamento della vigilia verrà svolto nel pomeriggio e non in mattinata come è consuetudine e in conferenza stampa ci sarà ancora una volta Zlatan Ibrahimovic, accompagnato da Fikayo Tomori. C’è attesa per capire quali saranno le scelte di Sergio Conceicao, soprattutto in attacco.
In difesa, la presenza dell’inglese, appare essere un’indicazione più che chiara. Al suo fianco è molto probabile che ci sia ancora Pavlovic. Sugli esterni difficile che ci siano sorprese: Theo Hernandez e Walker, di fatto, non hanno alternative. A centrocampo non riposano mai Tijjani Riejnders e Youssouf Fofana, anche se ben presto potranno farlo, soprattutto in campionato, grazie a Bondo e Loftus-Cheek.
Come detto, le attenzioni sono rivolte soprattutto al reparto offensivo, dove difficilmente si rivedrà il quadrilatero magico, che ha deluso a Rotterdam. Così uno dei tre siederà inizialmente in panchina e il candidato numero uno a farlo, secondo La Gazzetta dello Sport, è Christian Pulisic. A giocare saranno dunque Rafa Leao, che torna titolare, con Joao Felix e ovviamente Santi Gimenez. A completare la formazione Yunus Musah.