Ecco cosa può succedere in porta: il Milan programma il futuro anche senza l’estremo difensore francese. Il punto della situazione
In queste ore il suo nome è finito nel mirino della critica. Mike Maignan è stato premiato come miglior giocatore del Milan nel derby di mercoledì dai propri tifosi, ma non ha convinto proprio tutti. Le critiche sono relative al gol subito da Hakan Calhanoglu, in cui secondo molti avrebbe delle responsabilità.
Difficile dirlo con certezza, ma di sicuro ci sono le grandi parate, che eventualmente fanno da contraltare. Mike Maignan, però, fa discutere per i troppi alti e bassi di questa stagione. Le prestazioni del francese non sono certo paragonabili a quelle che hanno permesso al Diavolo di vincere lo Scudetto, ma in questi mesi a Milanello si respira un’aria completamente diversa e rendere al meglio non è certo facile.
Il Milan, dunque, riflette se continuare a puntare su Mike Maignan o meno. L’accordo per il rinnovo è stato trovato da tempo, con la fumata bianca raggiunta a cinque milioni di euro netti a stagione con i bonus. La stretta di mano non ha però portato alle firme sui contratti. Dalle parti di via Aldo Rossi non sono poi così sicuri di legarsi praticamente a vita a Maignan a queste cifre.
Milan, è italiano il dopo Maignan

La firma, alla fine può comunque arrivare, ma non escluderebbe ugualmente una sua partenza. Ecco perché il Diavolo non può non guardarsi attorno alla ricerca di un eventuale sostituto. Sono tanti i profili che piacciono e in queste settimane si è parlato soprattutto di Caprile e Carnesecchi.
Attenzione, però, ad un altro italiano, che tanto bene sta facendo. E’ quel Vicario, che ieri si è messo in mostra con una super parata nel match del suo Tottenham contro il Chelsea. L’ex Empoli può davvero essere il nome giusto per ripartire. Occhio così al possibile effetto domino, che coinvolgerebbe ben due portieri italiani.
La destinazione più probabile per Mike Maignan può certamente essere il Psg, che a quel punto libererebbe Gianluigi Donnarumma, che farebbe ritorno in Italia, magari all’Inter. Il Milan, così, potrebbe investire i soldi incassati dal francese per puntare, come detto, su Vicario. Ci sarebbe, dunque, un vero e proprio derby rossonerazzurro con ottica Nazionale.