Allegri lo vuole fortemente al Milan e per questo la società ha riaperto le trattative: l’obiettivo è arrivare alla firma il prima possibile
Sta per iniziare un’estate di rivoluzione importante per il Milan. Dopo una stagione da dimenticare, la società ha deciso di ripartire con due innesti: Igli Tare come direttore sportivo e Massimiliano Allegri nuovo allenatore. Una scelta che sorprende: l’ultimo ciclo di Allegri alla Juventus è stato un disastro e che abbia la possibilità di allenare i rossoneri adesso è davvero inspiegabile, o forse no. Il Milan sa che con Allegri, in un modo o nell’altro, al quarto posto si arriva, e alla fine è ciò che conta per questa proprietà.
Prima di accettare, è probabile che l’allenatore livornese abbia ottenuto delle rassicurazioni sul mercato soprattutto in uscita: la cessione di Tijjani Reijnders è difficile da evitare perché queste cifre RedBird non le rifiuta mai, così come anche quella di Theo Hernandez, che rischia di andare in scadenza fra un anno. Si può invece ancora intervenire in altre situazioni, come quella di Rafael Leao: Barcellona, Bayern Monaco e Arabia Saudita lo tentano, ma Allegri lo già chiamato per convincerlo a restare. E Max ora può incidere anche su un’altra questione.
Allegri punta su di lui, il Milan riapre le trattative
Allegri vuole ripartire anche da un altro perno del Milan, che dallo scorso gennaio è anche diventato il capitano della squadra: è Mike Maignan, anche lui, come Theo Hernandez, in scadenza a giugno 2026. Nei mesi scorsi il portiere aveva raggiunto un accordo con la società per il rinnovo di due anni (con opzione per il terzo) a 5,5 milioni, ma poi Furlani ha deciso di mettere in stand-by la trattativa. Che ora si può riaprire.

Come scrive oggi il Corriere dello Sport, il Milan è pronto a riaprire i colloqui con Maignan e il suo agente per arrivare ad un accordo per accontentare Allegri. Molto probabilmente i rossoneri proveranno ad arrivare al sì con un’offerta economica inferiore rispetto a quella pattuita nei mesi scorsi, e vedremo se il portiere accetterà lo stesso o se, invece, chiederà le stesse condizioni. La sua stagione è stata altalenante ma nella seconda parte dell’anno è tornato sui suoi normali livelli con parate decisive e di grande importanza. Insomma, il Milan ha un gran portiere e farebbe bene a tenerselo stretto: in alternativa, bisognerebbe andare a trovare un sostituto all’altezza e farlo a cifre contenute non è semplice. Di recente si è parlato di un incastro con Donnarumma al Napoli, Maignan al Psg e Meret al Milan.